Immagina ad esempio di voler acquistare una vecchia casa che ti viene venduta con tutto il mobilio, ma dopo una attenta analisi, capisci che i mobili non sono di buona qualità: in questi casi la cosa migliore da fare è affidarsi a degli esperti per lo smaltimento.
Questo servizio, offerto da diverse aziende in tutta Italia, prevede il ritiro dei mobili direttamente a casa del cliente e il loro smaltimento in maniera ecologica. Ma realmente quanto costa il ritiro di mobili usati in Italia?
In questa guida, esploreremo i vari fattori che influenzano il costo del ritiro dei mobili usati, oltre a spiegarti un rapido metodo per trovare una impresa di fiducia grazie a Cronoshare.
Indice
Fattori che influenzano il costo del ritiro mobili usati
Il costo del ritiro dei mobili usati può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, e come nella maggior parte dei servizi, tutto dipende dalle proprie necessità. Vediamo i pinciapli di questi fattori.
Innanzitutto, il volume e il peso dei mobili da ritirare influenzano il prezzo: più i mobili sono grandi e pesanti, più il costo del servizio sarà elevato anche perchè in alcuni casi bisogna utilizzare un mezzo per gli spostamenti più grande o contare con più manodopera per il lavoro.
Inoltre, la distanza tra la casa del cliente e il centro di smaltimento può influire sul prezzo, così come la necessità di smontare i mobili prima del ritiro specialmente quando si ha a che fare con materiali particolari.
In media, il costo del ritiro dei mobili usati può variare tra i 50 e i 200 euro. Tuttavia, è sempre consigliabile richiedere un preventivo personalizzato per ottenere un'idea più precisa del costo, come quelli che puoi ottenere grazie a Cronoshare.
Quanto costa il ritiro di mobili usati in Italia?
Dettagli del preventivo per il ritiro mobili usati
Un buon preventivo per il ritiro dei mobili usati dovrebbe includere diversi elementi. Prima di tutto, dovrebbe essere suddiviso tra il costo del ritiro, quello dello smaltimento dei mobili ed eventuali oneri o tasse da pagare.
Questo costo può variare in base a diversi fattori che abbiamo detto, ad esempio a seconda del volume e del peso dei mobili, così come della distanza tra la casa del cliente e il centro di smaltimento.
Inoltre, il preventivo dovrebbe includere eventuali costi aggiuntivi, come ad esempio il costo del smontaggio dei mobili prima di caricarli sul mezzo per lo smaltimento.
Come ogni preventivo è importante che vengano specificate le modalità di pagamento e le condizioni di cancellazione del servizio.
Torna all'inizio
Regolamenti e leggi locali sul ritiro mobili usati
In Italia, il ritiro e lo smaltimento dei mobili usati sono regolati da diverse leggi e regolamenti.
Ad esempio, è obbligatorio smaltire i mobili in maniera ecologica portandoli ai siti di raccolta più vicini, evitando così di danneggiare l'ambiente.
Alcune città offrono un proprio servizio di raccolta gratuita ed altre delle tasse per lo smaltimento dei mobili, per questo motivo è importante contattare il proprio Comune prima di richiedere il servizio. In questi casi bisogna in ogni caso contare il costo per lo sgombero cantina o della casa perchè i servizi pubblici si limitano alla raccolta e trasporto.
Torna all'inizio
Materiali che incidono sul prezzo del ritiro mobili usati
Il tipo di materiali dei mobili può influire sul costo del ritiro. Ad esempio, i mobili in legno o in metallo possono essere più costosi da ritirare rispetto a quelli in plastica o in tessuto.
Inoltre, alcuni materiali possono richiedere un trattamento speciale prima dello smaltimento, aumentando così il costo del servizio.
Immagina di voler vendere un appartamento che si trova lontano e che i proprietari lo voglio a costo che sia libero per ristrutturarlo: affidarsi ad una ditta specializzata è l'unica soluzione e confrontando diverse offerte prima di scegliere si può anche risparmiare.
Cronoshare ti aiuta a trovare una ditta specializzata: clicca sul pulsante che trovi in basso, rispondi alle domande per capire di cosa hai bisogno ed in poco tempo potrai confrontare fino a 4 preventivi gratuiti e senza impegno.
Torna all'inizio
Cosa considerare prima di richiedere il servizio di ritiro mobili usati?
Requisiti professionali per lavorare come ditta di ritiro e smaltimento di mobili usati
Per avere una ditta di ritiro mobili usati non bisogna aver alcun tipo di titolo di studio, ma essere in regola dal punto di vista fiscale per poter emettere una fattura:
• Aprire una Partita Iva con codice Ateco 96.09.01 - Attività di sgombero di cantine, solai e garage
• Iscrizione all'INPS
• Iscrizione all'INAIL
• Iscrizione alla Camera di Commercio
Opinione professionale
Come scegliere un ditta di ritiro mobili usati?
Secondo Loris Trentini
quando si cerca un professionista per il servizio di ritiro mobili usati è importante fare alcune domande per assicurarsi che sia qualificata e autorizzata. Queste possono includere:
• Puoi emettere regolare fattura?
• Puoi preparami un preventivo dettagliato per i servizi di cui ho bisogno?
• Hai seguito una formazione specifica in materia di gestione dei rifiuti e sicurezza sul lavoro?
• Puoi fornire referenze di clienti precedenti?
Ricorda sempre di verificare le risposte fornite controllando i certificati e le iscrizioni menzionati. Un professionista qualificato e affidabile sarà sempre disposto a fornire queste informazioni.