Il passare del tempo e le attività quotidiane in una casa fanno sì che a un certo punto si verifichino incidenti, guasti o alcuni elettrodomestici si deteriorano.
Quando ciò accade, è necessario l'aiuto di professionisti per eseguire alcune riparazioni o installazioni idrauliche che si ritengono appropriate.
In questo articolo abbiamo raccolto consigli, raccomandazioni utili e tutto ciò che devi sapere sull'impianto idraulico per aiutarti a scegliere sempre correttamente e ad essere ben informato.
Prima di iniziare i lavori per la realizzazione dell’impianto idraulico è importante avere ben chiare le proprie esigenze per capire come intervenire.
Il budget è, spesso, la parte determinante di tutto il lavoro poiché è importante raggiungere un ottimo rapporto qualità-prezzo.
L'impianto idraulico è l'insieme delle reti di distribuzione di acqua, gas e fluidi di un edificio.
Da cosa è composto dunque un impianto idraulico? Le principali componenti sono:
Oltre a questi elementi occorre tenere in considerazione un altro aspetto ancora più importante e decisivo per la funzionalità dell’impianto: ovvero la scelta dei tubi.
Ad ogni modo, che si tratti di una ristrutturazione o di una costruzione ex novo è importante che i lavori vengano eseguiti sempre da un professionista qualificato che deve rilasciare una dichiarazione di conformità dell’impianto idraulico.
Eh si, perché anche se può durare decenni, un impianto idraulico non è eterno, arriverà sempre il momento in cui si dovranno sostituire i tubi.
Ecco perché è importante saper interpretare i segnali che ci aiutano a capire quando è arrivato il momento di rifare l’impianto idraulico.
L’idraulico può aiutare a risolvere qualsiasi problema e chiamarlo in tempo ti aiuterà ad evitare problemi futuri, ma è vero anche che cambiando alcune abitudini quotidiane possiamo mantenere pulito l’impianto idraulico più a lungo.
Esistono diverse tipologie di manutenzione alcune sono impreviste, altre sono ordinarie in particolare parliamo di:
Questo tipo di interventi sono previsti per legge e riguardano principalmente il controllo dello stato di usura delle tubature, la qualità dell’acqua e la portata dell’impianto.
Solitamente è l’idraulico o la ditta che installa l’impianto che si occupa di queste revisioni periodiche previste per legge.
Ci riferiamo a quelle azioni che, se svolte regolarmente, migliorano l’efficienza dell’impianto idraulico della casa.
Questi lavori di manutenzione includono:
Per realizzare questi lavori è bene affidarsi ad idraulico poiché i lavaggi non accurati o svolti con materiali non idonei, possono provocare danni peggiori che la mancata pulizia.
In questo caso si parla di miglioramenti o interventi estesi all'impianto, ovvero sostituzione di parti dell’impianto, estensioni o modifiche che possono comportare anche importanti opere murarie.
È importante, quindi, affidarsi ad un esperto capace di aiutare il proprio cliente anche nell’aspetto burocratico della manutenzione idraulica.
Normalmente quando prendiamo coscienza di dover intervenire sull’impianto idraulico tremiamo all’idea di dover procedere con i lavori. Questo perché sappiamo che si tratta di un lavoro invasivo che spesso porta alla demolizione di pavimenti o pareti, creando disagi non indifferenti.
Si crea così una struttura autoportante, in grado di resistere alla corrosione generata dagli agenti chimici e all’usura, e che può durare per oltre 50 anni.
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Quando ciò accade, è necessario l'aiuto di professionisti per eseguire alcune riparazioni o installazioni idrauliche che si ritengono appropriate.
In questo articolo abbiamo raccolto consigli, raccomandazioni utili e tutto ciò che devi sapere sull'impianto idraulico per aiutarti a scegliere sempre correttamente e ad essere ben informato.
Indice
Da dove iniziare
Prima di iniziare i lavori per la realizzazione dell’impianto idraulico è importante avere ben chiare le proprie esigenze per capire come intervenire.
- Come prima cosa quindi occorre stabilire un budget complessivo e la tipologia di impianto idraulico che bisogna realizzare.
L’impianto idraulico e le sue componenti
L'impianto idraulico è l'insieme delle reti di distribuzione di acqua, gas e fluidi di un edificio.
Normalmente quando pensiamo all’impianto idraulico pensiamo soprattutto alle tubature del bagno ma in realtà non bisogna dimenticare che riguarda anche l’impianto idraulico della cucina e l’impianto di riscaldamento, composto da alcune parti essenziali tra cui la caldaia.
È importante infatti sapere di cosa si sta parlando perché nel momento in cui avremo bisogno di chiamare un professionista, sarà cruciale conoscere gli elementi da valutare per il corretto funzionamento dell’impianto. Meglio quindi non farsi trovare impreparati.Da cosa è composto dunque un impianto idraulico? Le principali componenti sono:
- La rete di adduzione che porta l’acqua pulita dentro le stanze
- Le tubature e gli accessori per la conduzione dell’acqua
- La caldaia per la produzione di acqua calda per gli usi domestici e dei sanitari
- La rubinetteria per l’erogazione dell’acqua
- I sanitari e gli accessori allacciati agli scarichi
- La rete di scarico per allontanare l’acqua utilizzata verso il sistema fognario.
Il materiale per le tubature
Oltre a questi elementi occorre tenere in considerazione un altro aspetto ancora più importante e decisivo per la funzionalità dell’impianto: ovvero la scelta dei tubi.
La chiave principale è capire che tipo di materiale utilizzare per le tubature, tenendo in considerazione che ogni tipo di materiale ha determinate caratteristiche e di conseguenza dei pro e dei contro.
È possibile quindi realizzare un impianto con tubi in rame, tubi multistrato o in PVC e polipropilene. Per capire qual è il miglior materiale da utilizzare dobbiamo considerare molti fattori ovvero:
- quanto è grande la casa
- quante stanza ha
- se sarà messa in vendita o offitata
- il budget a disposizione
Questo documento è indispensabile per attestare che tutto è stato eseguito a norma, sia quando si installa un nuovo impianto e sia quando si fanno modifiche parziali ad uno preesistente.
Ecco perché è importante saper interpretare i segnali che ci aiutano a capire quando è arrivato il momento di rifare l’impianto idraulico.
Mantenere efficiente un impianto idraulico
Come specificato sopra un impianto idraulico non è eterno, non bisogna quindi dimenticare l’importanza della manutenzione.
Esistono diverse tipologie di manutenzione alcune sono impreviste, altre sono ordinarie in particolare parliamo di:
- manutenzioni idrauliche obbligatorie
- manutenzioni idrauliche ordinarie
- manutenzioni idrauliche straordinarie
manutenzioni idrauliche obbligatorie
Questo tipo di interventi sono previsti per legge e riguardano principalmente il controllo dello stato di usura delle tubature, la qualità dell’acqua e la portata dell’impianto.
Solitamente è l’idraulico o la ditta che installa l’impianto che si occupa di queste revisioni periodiche previste per legge.
Ricordiamo che è fondamentale avere tutto in regola soprattutto se l’impianto è datato.
manutenzioni idrauliche ordinarie
Ci riferiamo a quelle azioni che, se svolte regolarmente, migliorano l’efficienza dell’impianto idraulico della casa.
Questi lavori di manutenzione includono:
- la pulizia delle tubature che serve a aumentare la resa, a ridurre i consumi con un evidente risparmio economico, a rallentare la corrosione delle tubature.
- pulizia accurata dei rubinetti del bagno, della cucina e di tutta l’abitazione per prevenire la formazione di ruggine e calcare.
Le manutenzioni idrauliche straordinarie
In questo caso si parla di miglioramenti o interventi estesi all'impianto, ovvero sostituzione di parti dell’impianto, estensioni o modifiche che possono comportare anche importanti opere murarie.
Anche in questo caso bisogna affidarsi ad un idraulico in quanto le modifiche estensive devono essere comunicate al comune.
Nuove tecniche di intervento
Normalmente quando prendiamo coscienza di dover intervenire sull’impianto idraulico tremiamo all’idea di dover procedere con i lavori. Questo perché sappiamo che si tratta di un lavoro invasivo che spesso porta alla demolizione di pavimenti o pareti, creando disagi non indifferenti.
Oggi però possiamo dire che esiste un’alternativa, più “pulita” e rapida, un metodo innovativo non distruttivo, che permette di rifare l’impianto idraulico senza rompere il pavimento di casa o i muri: Stiamo parlando del relining.
Ricorrere al relining significa usufruire di numerosi vantaggi.
- Si tratta in pratica di ricostruire le tubazioni interamente dall’interno, sfruttando gli accessi preesistenti al sistema di tubature. Alla superficie interna dei tubi viene applicato uno speciale composito plastico che indurendosi costituisce un vero e proprio “nuovo tubo” interno del precedente.
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Questo articolo è stato scritto e revisionato da:
Alessandro De Donatis
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione. Vedi il profilo.Hai bisogno di preventivi per Idraulico?
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