Questo documento è obbligatorio per legge in Italia e deve essere rilasciato da un professionista abilitato.
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Secondo il Decreto Legge 9 febbraio 2012 n. 5 all’art. 9 è obbligatorio presentare una Di.Co - Dichiarazione di Conformità degli impianti ogni volta che si realizza un nuovo impianto o si modifica un impianto elettrico, radiotelevisivo, di riscaldamento, di climatizzazione, condizionamento e refrigerazione, idrico e sanitario, gas, ascensore e antincendio.Ma quanto costa la dichiarazione di conformità degli impianti? Se stai cercando informazioni riguardo questo certificato sicuramente questa è una domanda che ti starai ponendo. Continua a leggere questa guida in cui ti spiegheremo anche come trovare facilmente un tecnico abilitato grazie a Cronoshare.
Indice
Costi base della dichiarazione di conformità degli impianti
Il costo della dichiarazione di conformità degli impianti può variare in base a diversi fattori, tra cui la tipologia dell'impianto, la sua complessità e la regione in cui si trova l'immobile.
In generale, il prezzo della dichiarazione di conformità degli impianti può variare tra i 100 e i 500 euro.
Questo prezzo include l'ispezione dell'impianto da parte di un professionista abilitato, la compilazione del documento e il suo rilascio.
Quanto costa la Dichiarazione di Conformità degli Impianti?
Fattori che influenzano il costo della dichiarazione di conformità degli impianti
Il prezzo della dichiarazione di conformità degli impianti può aumentare in base a diversi fattori.
Ad esempio, se l'impianto è molto vecchio o non conforme alle normative vigenti, potrebbe essere necessario effettuare dei lavori di adeguamento prima di poter rilasciare il certificato.
Questi lavori possono avere un costo variabile, a seconda della tipologia e dell'entità dell'intervento necessario.
Inoltre, se l'immobile si trova in una zona remota o di difficile accesso, il tecnico per dichiarazione di conformità degli impianti potrebbe richiedere un costo aggiuntivo per il trasporto e il tempo impiegato per raggiungere l'immobile.
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Normativa per la dichiarazione di conformità degli impianti
In Italia la dichiarazione di conformità degli impianti è stata resa obbligatoria per tutti i nuovi impianti realizzati a partire dal 27/03/2008 con il Decreto Ministeriale del 22 gennaio del 2008 (DM 37/08).
Gli impianti realizzati prima del 1990 sono ritenuti a norma senza un preciso certificato mentre per quelli compresi tra il 1990 ed il 2008 è possibile richiedere una autocertificazione ad un installatore.
Solo un tecnico o impresa abilitata ai sensi del DM 37/08, registrata alla Camera di Commercio, iscritta al registro delle imprese o all'albo artigiani e dotata di tutti i requisiti previsti per realizzare uno specifico impianto può rilasciare la certificazione.
Cosa considerare prima di rivolgersi ad un professionista per una dichiarazione di conformità di impianti?
Requisiti professionali
In base al Decreto Ministeriale 37/2008, per realizzare una dichiarazione di conformità impianti è necessario essere in possesso delle seguenti certificazioni:
• Attestato di qualificazione professionale, rilasciato da un ente accreditato
• Abilitazione alla progettazione, rilasciata da un ente accreditato
• Abilitazione all'installazione, rilasciata da un ente accreditato
• Abilitazione alla manutenzione, rilasciata da un ente accreditato
La formazione dei professionisti è generalmente di tipo tecnico. La formazione può essere svolta in un istituto tecnico o professionale, oppure in un'azienda specializzata.
Oltre alla formazione bisogna avere una certa esperienza. Questa esperienza può essere acquisita attraverso la formazione, il lavoro pratico e la partecipazione a corsi di aggiornamento.
Opinione professionale
Come scegliere un tecnico qualificato
Secondo Edil Valla quando si cerca un tecnico per una dichiarazione di conformità impianti è importante fare domande specifiche per assicurarsi che abbia le qualifiche e competenze. Queste possono includere:
• Quali tipi di impianti è in grado di certificare?
• Quanti anni di esperienza ha nel settore?
• Quali corsi di aggiornamento ha frequentato?
Riferimenti e link utili
Decreto Ministeriale 37/2008: (link)
Come risparmiare sul costo della dichiarazione di conformità degli impianti
Esistono diversi modi per risparmiare sul costo di questo certificato. Uno di questi è mantenere l'impianto in buone condizioni e aggiornato rispetto alle normative vigenti. In questo modo, si ridurrà la probabilità di dover effettuare costosi lavori di adeguamento.
Inoltre, è possibile confrontare più di un preventivo per una dichiarazione di conformità degli impianti prima di scegliere a chi affidare il lavoro. Questo permette di avere un'idea più precisa dei costi e di scegliere l'offerta più conveniente.
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