Se hai deciso di vedere uno psicologo è normale sentirsi un po’ nervosi prima di iniziare la seduta soprattutto se si tratta della prima volta.
Sicuramente nasceranno emozioni contrastanti, fare qualcosa per la prima volta può essere intimidatorio ma non c'è davvero nulla di cui preoccuparsi.
Non tutti però hanno un’idea chiara di cosa stanno cercando. Molti vanno dallo psicologo perché voglio diventare una versione migliore di se stessi, altri perché si sentono semplicemente persi.
ll punto è che non c’è un momento sbagliato per iniziare una terapia. Vediamo quindi cosa dobbiamo aspettarci da un prima visita psicologica.
In questa prima fase lo psicologo farà alcune domande fondamentali che serviranno per definire alcuni obiettivi terapeutici e per porre le basi di una buona relazione terapeutica.
Infatti si lascia anche al paziente la possibilità di portare le proprie problematiche e le proprie eventuali urgenze.
L'obiettivo delle domande è quello di conoscere la persona, capire il problema da affrontare e nello stesso tempo cercare di mettere a proprio agio il paziente.
Normalmente lo psicologo chiede:
Se ci sono argomenti che creano disagio e di cui non si vuole discutere si può benissimo stabilire dei limiti, basta semplicemente comunicare il disagio al professionista.
Come precedentemente affermato bisogna sentirsi liberi di chiedere qualsiasi cosa, sia che riguardi la terapia in sé sia che riguardi lo psicologo.
Una domanda che potremmo porre è che tipo di terapia pratica lo psicologo. Ci sono infatti varie terapie psicologiche che si possono adottare tra cui:
Sapere quale/i approccio/i adotta il professionista o quello cui è specializzato ti aiuterà a capire come potrebbero essere le sessioni future.
Prima o durante la seduta, lo psicologo potrebbe anche richiedere la compilazione di ulteriori questionari, per approfondire il processo diagnostico.
Non c’è bisogno di preoccuparsi troppo di cosa dire o come comportarsi, bisogna sentirsi liberi di dire ciò che si sente nella massima tranquillità.
Bisogna quindi accettare l’idea che si possa sentire un po’ di ansia le prime volte e che sicuramente lo psicologo saprà come farti sentire a tuo agio.
Non esiste un approccio valido per tutti quando si tratta di vedere uno psicologo.
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Sicuramente nasceranno emozioni contrastanti, fare qualcosa per la prima volta può essere intimidatorio ma non c'è davvero nulla di cui preoccuparsi.
Perchè andare dallo psicologo
La psicoterapia offre uno spazio sicuro dove potersi sentire a proprio agio in cui parlare di ciò che si vuole senza sentirsi forzati o spinti a dire qualcosa che mette disagio. È il paziente stesso infatti a dettare il ritmo con cui si svolgerà la seduta, lo psicologo deve semplicemente guidarlo in ogni fase del percorso.
Le persone decidono di andare in terapia per ragioni diverse:
- ansia
- stress
- depressione
- disturbo post-traumatico
- problemi mentali
Non tutti però hanno un’idea chiara di cosa stanno cercando. Molti vanno dallo psicologo perché voglio diventare una versione migliore di se stessi, altri perché si sentono semplicemente persi.
ll punto è che non c’è un momento sbagliato per iniziare una terapia. Vediamo quindi cosa dobbiamo aspettarci da un prima visita psicologica.
Inquadramento diagnostico
In questa prima fase lo psicologo farà alcune domande fondamentali che serviranno per definire alcuni obiettivi terapeutici e per porre le basi di una buona relazione terapeutica.
Infatti si lascia anche al paziente la possibilità di portare le proprie problematiche e le proprie eventuali urgenze.
Ogni psicologo inizia questa fase in maniera diversa pertanto anche il paziente in questo primo approccio potrà farsi un’idea dello stile adottato dallo psicologo.
Che domande farà lo psicologo
L'obiettivo delle domande è quello di conoscere la persona, capire il problema da affrontare e nello stesso tempo cercare di mettere a proprio agio il paziente.
Normalmente lo psicologo chiede:
- La ragione che ha spinto a cercare un aiuto professionale
- La formazione e le circostanze della vita del paziente
- qualsiasi trattamento terapeutico assunto in passato
- gli obiettivi che il paziente spera di raggiungere con la terapia
Se ci sono argomenti che creano disagio e di cui non si vuole discutere si può benissimo stabilire dei limiti, basta semplicemente comunicare il disagio al professionista.
Ad uno psicologo si può dire tutto quello che si desidera e quello che si sente di voler condividere.
Che domanda possiamo rivolgere allo psicologo
Come precedentemente affermato bisogna sentirsi liberi di chiedere qualsiasi cosa, sia che riguardi la terapia in sé sia che riguardi lo psicologo.
Una domanda che potremmo porre è che tipo di terapia pratica lo psicologo. Ci sono infatti varie terapie psicologiche che si possono adottare tra cui:
- terapia cognitivo comportamentale
- terapia interpersonale
- terapia psicodinamica
- terapia umanistica
- arte e musicoterapie
La visita prevede la compilazione di moduli?
Prima o durante la seduta, lo psicologo potrebbe anche richiedere la compilazione di ulteriori questionari, per approfondire il processo diagnostico.
In questi casi potrebbero esserci domande relative allo stato mentale del paziente, alla sua storia medica, al suo stato d'animo attuale. Raccomandiamo di rispondere nel modo più onesto possibile a queste domande perchè più lo psicologo conoscerà i dettagli più efficaci sarà il percorso
Come prepararsi alla seduta
Non c’è bisogno di preoccuparsi troppo di cosa dire o come comportarsi, bisogna sentirsi liberi di dire ciò che si sente nella massima tranquillità.
Il lavoro dello psicologo non è giudicare ma ascoltare, ed è oltretutto vincolato dal segreto professionale. Raccomandiamo quindi di non seguire nessun copione e di lasciare che la seduta segua il suo naturale svolgimento. La terapia è un divenire, e la fiducia si costruisce di seduta in seduta.
È bene ricordare che è del tutto normale sentirsi nervosi al primo appuntamento e che non bisogna per forza andarci personalmente, si può chiedere aiuto psicologico anche online. Bisogna quindi accettare l’idea che si possa sentire un po’ di ansia le prime volte e che sicuramente lo psicologo saprà come farti sentire a tuo agio.
Quante sedute si possono realizzare
Non esiste un approccio valido per tutti quando si tratta di vedere uno psicologo.
Per alcune persone potrebbero essere sufficienti solo un paio di sessioni, per risolvere il problema, altre invece hanno bisogno di supporto continuo soprattutto se si tratta di superare una situazione difficile.
Se si tratta di risolvere un problema lieve o moderato potrebbero bastare 8-10 sessioni mentre se si cerca di superare un disturbo d’ansia grave o una forte depressione per esempio potrebbe volerci 15 sessioni per un anno o più.Torna all'inizio
Questo articolo è stato scritto e revisionato da:
Alessandro De Donatis
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione. Vedi il profilo.Hai bisogno di preventivi per Psicologi?
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