Tutti sappiamo che vivere con un cane significa riempire la propria casa di amore e felicità, a volte però può capitare che il nostro amico a quattro zampe inizia ad avere comportamenti rabbiosi.
Alcuni cani infatti iniziano a ringhiare, a mostrare i denti e questo può trasformare la vita di tutti i giorni in una vera e propria sfida.
Ma perché alcuni cani sono aggressivi e altri no? Cosa si può fare per ridurre questi comportamenti?
I cani non nascono aggressivi, anche se è vero che ci sono alcune razze che hanno un maggiore istinto protettivo e forse una soglia di tolleranza più bassa. In linea di massima, è raro che un animale morda senza motivo.
Una volta preso coscienza dell’esistenza di un problema bisogna affrontarlo. Esperti come gli educatori cinofili possono essere di grande aiuto in questo senso.
Non c'è niente di male nel chiedere aiuto, non è né un fallimento né un segno di debolezza, ma di determinazione e impegno nei confronti del proprio cane.
Un cane non diventa aggressivo dall'oggi al domani, non morde perché gli piace intimidire o ferire gli altri, ma si tratta quasi sempre di un animale insicuro, che non sa bene come reagire di fronte alla paura.
A seconda del motivo, l'aggressività può manifestarsi in diversi modi:
È bene ricordare che il comportamento assunto dal padrone può influenzare il risultato.
Una volta identificato quali sono i fattori scatenanti bisogna iniziare ad adottare delle contromisure per cambiare gradualmente questo atteggiamento.
Non bisogna mai prendere alla leggera il comportamento aggressivo del proprio cane, poiché può rappresentare un pericolo sia per il padrone che per le persone che lo circondano.
Consigliamo quindi di:
Nel caso in cui il tuo cane abbia già un comportamento tendenzialmente aggressivo e pensi possa ignorare le tue istruzioni è possibile usare la museruola.
Per abituare il tuo cane a portare la museruola puoi mettere all'interno degli snack che può prendere solo inserendo il muso. Inizia col far indossare la museruola pochi minuti al giorno poi mano mano sempre di più. Ripetere questa operazione più volte.
Il prossimo e ultimo passo è agire. A questo punto è consigliabile rivolgersi a un educatore cinofilo che possa eseguire una routine di modifica del comportamento.
Ti Aiuterà a svolgere un training specifico di desensibilizzazione e contro-condizionamento dei fattori scatenanti. Poco a poco il cane si abituerà di nuovo allo stimolo e si allungheranno i tempi di reazione.
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Alcuni cani infatti iniziano a ringhiare, a mostrare i denti e questo può trasformare la vita di tutti i giorni in una vera e propria sfida.
Ma perché alcuni cani sono aggressivi e altri no? Cosa si può fare per ridurre questi comportamenti?
Esistono razze di cane più aggressive di altre?
I cani non nascono aggressivi, anche se è vero che ci sono alcune razze che hanno un maggiore istinto protettivo e forse una soglia di tolleranza più bassa. In linea di massima, è raro che un animale morda senza motivo.
Ogni cane, indipendentemente dalla sua razza, può imparare a comportarsi in modo appropriato in diverse situazioni. Pertanto il comportamento aggressivo non dipende dalla genetica ma è legato a problemi di socializzazione, paure, fobie, cattiva gestione della frustrazione, eccessiva eccitazione, ecc.
La risoluzione del problema è nelle mani del padrone. Bisogna quindi prendere coscienza del fatto che il proprio cane ha un problema.È importante infatti saper riconoscere i campanelli d’allarme, senza colpevolizzarsi. - Nella maggior parte dei casi l’atteggiamento aggressivo, da non confondere con l'attegiamento dominante, non dipende dalla cattiva gestione del proprietario ma da esperienze traumatiche che l'animale ha vissuto, come può essere il caso, ad esempio, di alcuni cani adulti adottati da un canile .
Come affrontare il problema
Una volta preso coscienza dell’esistenza di un problema bisogna affrontarlo. Esperti come gli educatori cinofili possono essere di grande aiuto in questo senso.
Non c'è niente di male nel chiedere aiuto, non è né un fallimento né un segno di debolezza, ma di determinazione e impegno nei confronti del proprio cane.
1. Primo passo: identificare la causa
Un cane non diventa aggressivo dall'oggi al domani, non morde perché gli piace intimidire o ferire gli altri, ma si tratta quasi sempre di un animale insicuro, che non sa bene come reagire di fronte alla paura.
Bisogna quindi prima di tutto identificare quali sono i fattori scatenanti ed eliminarli. Come? la prima cosa è osservare quando il cane reagisce in maniera aggressiva, in quali circostanze quindi inizia a ringhiare o a mostrare i denti.
A seconda del motivo, l'aggressività può manifestarsi in diversi modi:
- Autodifesa: si sente a disagio davanti a un altro cane o si sente limitato nella sua libertà.
- Aggressione protettiva: per difendere i membri della famiglia dal nemico.
- Tutela delle risorse: lotta per il proprio oggetto come può essere un giocattolo o la cuccia. Il cane sente di doverlo proteggere dagli altri.
Quando un cane morde o ringhia non bisogna parlargli con un tono rassicurante o accarezzarlo nel tentativo di calmarlo, perchè il cane potrebbe interpretare questi comportamenti aggressivi come gesti d’affetto. Il padrone quindi deve cambiare la propria condotta.
2. Secondo passo: lavorare sul problema
Una volta identificato quali sono i fattori scatenanti bisogna iniziare ad adottare delle contromisure per cambiare gradualmente questo atteggiamento.
Non bisogna mai prendere alla leggera il comportamento aggressivo del proprio cane, poiché può rappresentare un pericolo sia per il padrone che per le persone che lo circondano.
Consigliamo quindi di:
- Evitare per un po’ di ricreare situazioni che rendono il proprio cane aggressivo in modo da abbassare il suo livello di stress.
- Mostrare tranquillità ogni volta che ci si rapporta con il proprio cane. Questi animali hanno la straordinaria capacità di rilevare gli stati d'animo delle persone. Se ad esempio l'animale nota una tensione al guinzaglio, quando si avvicina ad altri cani, può interpretarlo come un segnale finendo per diventare aggressivo con gli altri cani. Pertanto, il proprietario come guida, deve mantenere sempre un atteggiamento sicuro e positivo con il proprio cane.
Occorre usare la museruola?
Nel caso in cui il tuo cane abbia già un comportamento tendenzialmente aggressivo e pensi possa ignorare le tue istruzioni è possibile usare la museruola.
Si prega di notare che questo accessorio non deve essere utilizzato in modo continuativo nel tempo. Una volta che il cane ha imparato a gestire la situazione da solo, si può togliere.
3. Terzo passo La rieducazione
Il prossimo e ultimo passo è agire. A questo punto è consigliabile rivolgersi a un educatore cinofilo che possa eseguire una routine di modifica del comportamento.
Ti Aiuterà a svolgere un training specifico di desensibilizzazione e contro-condizionamento dei fattori scatenanti. Poco a poco il cane si abituerà di nuovo allo stimolo e si allungheranno i tempi di reazione.
L’educatore in particolare ricrea le situazioni in cui il cane reagisce in modo aggressivo e insegna al padrone come procedere in situazioni critiche.
Un modo per trattare i problemi di aggressività nei cani è attraverso il rinforzo positivo: ricompense ripetute possono reindirizzare il comportamento del cane per ottenere i risultati desiderati.Torna all'inizio
Questo articolo è stato scritto e revisionato da:
Alessandro De Donatis
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione. Vedi il profilo.Hai bisogno di preventivi per Educatori cinofili?
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