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Quando adottiamo un cane, sorge sempre la stessa domanda: qual è l'età migliore per addestrarlo? Bisogna iniziare a impostare le linee guida comportamentali sin da piccolo o possiamo aspettare che sia un po' più grande?
In questo articolo parleremo di questo problema che preoccupa molte persone.
A che età si può addestrare un cane?
Ci sono opinioni diverse su questo argomento. Molti credono che prima dell'anno i cuccioli non imparino perché vogliono solo giocare.
Altri pensano esattamente il contrario: se non li alleni prima che compiano un anno, non potrai più fare nulla perché la loro personalità è già formata.
La divergenza di opinioni è dovuta in gran parte al semplice fatto che ogni razza di cane ha le sue fasi di sviluppo e ogni singolo animale ha il suo carattere, le sue capacità e la sua personalità.
La verità è che, una volta che il cucciolo ha superato le prime fasi del suo sviluppo possiamo iniziare ad educarlo. Se ci pensiamo, il cane dalla nascita inizia già a imparare cose nuove. Impara dalla madre e dai suoi fratelli: quando giocano, quando mangiano, quando esplorano l'ambiente, quando si sfogano.
Nei primi mesi infatti è importante che i cuccioli stiano con la loro madre per ricevere un buon imprinting e svilupparsi correttamente.
Prima dei 4 mesi
È chiaro che dobbiamo adattare l'addestramento alla sua età, ma possiamo già cominciare a modellare i comportamenti naturali del cane intorno alle 8-9 settimane.
A due mesi un cane inizia la sua fase di socializzazione, inizia a conoscere se stesso ed ad essere esposto a stimoli e all’ambiente che lo circonda.
Educare un cane in questa fase non significa controllare cosa può fare e cosa no, ma è il momento migliore per, abituarlo a viaggiare in auto, insegnargli a camminare al guinzaglio, a mangiare dalla sua ciotola, Il tutto sempre in maniera positiva, senza stress, né eccessivi stimoli.
I cuccioli hanno una breve capacità di attenzione, ma se vogliamo insegnargli semplici comandi di obbedienza come "sedersi", "sdraiarsi" e "rimanere" meglio aspettare le 11-12 settimane di età.
Quando un cucciolo ha tra le 10 e le 12 settimane, è pronto a imparare e memorizzare le regole che decidiamo di imporre in casa per una convivenza serena, è anche il momento migliore per insegnare dei trucchi come sedersi, dare la zampa, venire quando lo chiami e ad interagire con altri cuccioli.
Il momento migliore per addestrare
Tra i 6 e gli 8 mesi il cane inizia a maturare ed è il momento ideale per un addestramento più concreto, affinché il cane possa trascorrere le sue giornate con la nostra supervisione. Possiamo iniziare quindi a valutare quale corso di addestramento scegliere.
In questo periodo sarà più facile:
motivarlo:sarà più predisposto a lavorare e imparare con noi
pretendere sempre di più man mano che l’addestramento avanza: cosa che con un cucciolo risulta più complicato poiché lo esporremo a forte stress
lavorare e modellare certi comportamenti o creare nuove abitudini e abilità
Ci sono persone che decidono di dare una seconda possibilità ai cani più anziani. Esistono vari motivi per iniziare un addestramento a questa età magari da piccoli che non hanno ricevuto cure adeguate o magari sono adottati da un canile.
Qualunque sia la ragione è bene sapere che addestrare un cane anziano è possibile, ma di solito richiede l'intervento di uno addestratore esperto. Non è consigliabile forzare questi animali o sottoporli a complessi addestramenti e sessioni molto lunghe.
Nonostante però quello che si pensa addestrare un cane adulto potrebbe avere alcuni vantaggi ovvero:
Maggiore concentrazione
Il cane, con la terza età, acquisisce una maggiore concentrazione. Se da piccoli si distraggono facilmente attratti da mille stimoli, quando l’età avanza un cane riesce a focalizzarsi maggiormente su un unico stimolo, e questo è sicuramente un vantaggio che aiuta a raggiungere l'obiettivo più facilmente.
Legame tra padrone e cane più forte
Quando un cane trascorre tutta la sua vita con lo stesso padrone ovviamente il legame che gli unisce è molto più forte e consolidato. Da amico fedele seguirà con più facilità tutto ciò che gli viene chiesto durante l’addestramento.
Più pazienza
Se decidete di effettuare un addestramento in casa, non essendo professionisti, in un modo o nell'altro finirete per fare errori o dare comandi sbagliati.
Un cane anziano sarà più disponibile a venirvi incontro sforzandosi maggiormente di capire le vostre intenzioni celate dietro l’errore.
Gli svantaggi di addestrare un cane anziano
Abbiamo visto fin qui che educare un cane anziano può avere i suoi vantaggi, ma come ogni cosa bisogna considerare anche il rovescio della medaglia.
Addestrare un cane anziano significa combattere contro vecchie abitudini, ben radicate che sono difficile da cambiare dato che sono state ripetute per una vita intera. Occorrerà tanta pazienza per poter vedere risultati.
La mente di un cane anziano non ha la stessa prontezza di quella di un cucciolo. Se il vostro vecchio cane ci metterà molto più tempo del solito ad imparare un comando vocale o un'azione, non dovrete meravigliarvi più di tanto.
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione.
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