La scelta di ristrutturare il proprio bagno porta con sé una serie di dubbi e incertezze che riguardano non solo la scelta della ditta a cui affidare i lavori, ma anche l’esborso economico che si dovrà affrontare per realizzare questo tipo di intervento.
In particolare sapere che si tratta di un importo considerevole può far nascere dei ripensamenti sul fatto o meno di procedere con i lavori. Pertanto ci chiediamo: è possibile ristrutturare un bagno ad un prezzo accessibile? Quanto costa ristrutturare un bagno a Palermo? Lo scopriremo nella seguente guida.
Al contrario di quanto si possa pensare, la ristrutturazione di un bagno non è solo guidata da necessità funzionali e pratiche ma spesso nasce anche per soddisfare esigenze estetiche, per rinnovare il design del locale. Si potrebbe avere infatti la necessità di portare a termine più di un lavoro contemporaneamente. Questo ovviamente può avere delle ripercussioni in termini di prezzo, ogni intervento ha un costo differente.
Per determinare esattamente quanto può costare la ristrutturazione del bagno a Palermo, normalmente i professionisti chiedono la possibilità di effettuare un sopralluogo, che nella maggior parte dei casi è gratuito, per studiare le possibili soluzioni adatte alla esigenze.
Ad ogni modo ci teniamo a precisare che la scelta su chi affidare i lavori non deve essere dettata solo dal prezzo, valuta bene anche l’esperienza e la professionalità della ditta.
Ristrutturare un bagno non è un’operazione semplice né tantomeno si può realizzare in maniera sbrigativa. Difatti bisogna seguire una serie di fasi ovvero:
I prezzi dunque possono variare nella seguente maniera:
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Sicuramente avrai compreso che il costo per la ristrutturazione di un bagno non si può stabilire a priori senza prendere in considerazione una serie di elementi che influenzano inevitabilmente la spesa finale. È importante quindi sapere i fattori che bisogna considerare al momento della richiesta di un preventivo. Vediamo quali sono.
I piccoli bagni sono spesso meno costosi da ristrutturare rispetto a quelli più grandi perché hanno meno metratura. Ciò significa meno materiali coinvolti per renderli nuovi e meno tempo necessario per installarli. Per darti un’idea un bagno standard di 6-7 metri quadri può costare intorno alle 2000 euro mentre un bagno di 10 mq può arrivare a costare anche più di 4000 euro. Prima di richiedere un preventivo dunque assicurati di aver preso correttamente le misure del tuo bagno.
Anche la scelta di adoperare materiali di qualità ovviamente incide sulla spesa finale. Se si desidera poi utilizzare materiali di lusso o ricercati il costo della ristrutturazione può arrivare a toccare cifre molto alte. I mosaici e i rivestimenti ceramici per esempio, possono costare 30 euro al metro quadro. L'installazione delle piastrelle va da 35 - 75 euro al metro quadro. Varie scelte di piastrelle includono terracotta, pietra-marmo, granito e vetro calcareo, metallo, ardesia e porcellana.
Il bagno, come abbiamo accennato deve essere anche in linea con i propri i gusti personali, oltre che funzionale, per questo motivo in fase di ristrutturazione spesso si tende ad optare per inserire elementi di design, che richiamano le scelte stilistiche adottate nelle altre stanze. Si parla quindi di inserire nicchie, controsoffitto con faretti a led, resine, decorazioni di vario genere o luci aggiuntive. Più elementi chiediamo più il prezzo tenderà a lievitare.
Per assicurarsi che il bagno funzioni correttamente bisogna sempre tenere l’impianto idraulico ed elettrico in buono stato. Pertanto se si possiedono tubature vecchie o danneggiate è sempre consigliabile rinnovarle, specialmente se vogliamo aggiungere un secondo lavandino o altri sanitari. Questo intervento aggiunge un costo extra al preventivo finale, in particolare ciò che fa aumentare maggiormente il costo in questo caso sono le opere murarie necessarie a smantellare e rifare l’impianto idraulico.
I costi di ristrutturazione del bagno includono anche il prezzo della manodopera che rappresenta circa il 50-60 % del budget totale. Il costo può variare a seconda della zona in cui risiedi. A Palermo ad esempio la manodopera può costare dai € 45 a € 70 all'ora.
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In particolare sapere che si tratta di un importo considerevole può far nascere dei ripensamenti sul fatto o meno di procedere con i lavori. Pertanto ci chiediamo: è possibile ristrutturare un bagno ad un prezzo accessibile? Quanto costa ristrutturare un bagno a Palermo? Lo scopriremo nella seguente guida.
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Indice
Il costo medio richiesto per ristrutturare un bagno a Palermo
Al contrario di quanto si possa pensare, la ristrutturazione di un bagno non è solo guidata da necessità funzionali e pratiche ma spesso nasce anche per soddisfare esigenze estetiche, per rinnovare il design del locale. Si potrebbe avere infatti la necessità di portare a termine più di un lavoro contemporaneamente. Questo ovviamente può avere delle ripercussioni in termini di prezzo, ogni intervento ha un costo differente.
Per determinare esattamente quanto può costare la ristrutturazione del bagno a Palermo, normalmente i professionisti chiedono la possibilità di effettuare un sopralluogo, che nella maggior parte dei casi è gratuito, per studiare le possibili soluzioni adatte alla esigenze.
Possiamo tentare però di calcolare il costo medio richiesto a Palermo per una ristrutturazione di un bagno. Stando alla nostre statistiche interne il prezzo oscilla tra i 2000 e i 5000 euro a seconda della grandezza del tuo bagno.
In realtà il prezzo può aumentare anche in base ad altri numerosi fattori che vedremo più avanti, quindi la miglior opzione è quella di rivolgersi direttamente alle ditte che si occupano di ristrutturazione e chiedere un preventivo. Avere la possibilità di vagliare più proposte può aiutarci sicuramente a risparmiare, optando per la soluzione più adatta alle nostre esigenze.
Ristrutturare un bagno non è un’operazione semplice né tantomeno si può realizzare in maniera sbrigativa. Difatti bisogna seguire una serie di fasi ovvero:
- demolizione di piastrelle, pavimenti e sanitari
- posizionamento delle tracce dell’impianto idraulico/elettrico
- posa del massetto, il livellamento e l’asciugatura
- posa del pavimento e l’asciugatura
- tinteggiatura delle pareti/posa piastrelle
- installazione delle luci e della rubinetteria
I prezzi dunque possono variare nella seguente maniera:
PREZZI PER RIFARE UN BAGNO
| Intervento da effettuare | Prezzo |
|---|---|
| Demolizione – Massetto | 300 € - 700 € |
| Posa piastrelle | 200 €- 1000 € |
| Rivestimento – Imbiancatura | 250 €- 800 € |
| Installazione sanitari (wc, bidet) | 250 €- 900 € |
| Cambio vasca-doccia | 800 €- 1200 € |
| Installazione punti luce/tracce | 50 €- 250 € |
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Quali sono fattori condizionano il prezzo?
Sicuramente avrai compreso che il costo per la ristrutturazione di un bagno non si può stabilire a priori senza prendere in considerazione una serie di elementi che influenzano inevitabilmente la spesa finale. È importante quindi sapere i fattori che bisogna considerare al momento della richiesta di un preventivo. Vediamo quali sono.
La dimensione del bagno
I piccoli bagni sono spesso meno costosi da ristrutturare rispetto a quelli più grandi perché hanno meno metratura. Ciò significa meno materiali coinvolti per renderli nuovi e meno tempo necessario per installarli. Per darti un’idea un bagno standard di 6-7 metri quadri può costare intorno alle 2000 euro mentre un bagno di 10 mq può arrivare a costare anche più di 4000 euro. Prima di richiedere un preventivo dunque assicurati di aver preso correttamente le misure del tuo bagno.
I materiali utilizzati
Anche la scelta di adoperare materiali di qualità ovviamente incide sulla spesa finale. Se si desidera poi utilizzare materiali di lusso o ricercati il costo della ristrutturazione può arrivare a toccare cifre molto alte. I mosaici e i rivestimenti ceramici per esempio, possono costare 30 euro al metro quadro. L'installazione delle piastrelle va da 35 - 75 euro al metro quadro. Varie scelte di piastrelle includono terracotta, pietra-marmo, granito e vetro calcareo, metallo, ardesia e porcellana.
Personalizzazione del bagno
Il bagno, come abbiamo accennato deve essere anche in linea con i propri i gusti personali, oltre che funzionale, per questo motivo in fase di ristrutturazione spesso si tende ad optare per inserire elementi di design, che richiamano le scelte stilistiche adottate nelle altre stanze. Si parla quindi di inserire nicchie, controsoffitto con faretti a led, resine, decorazioni di vario genere o luci aggiuntive. Più elementi chiediamo più il prezzo tenderà a lievitare.
Rinnovo dell’impianto idraulico ed elettrico
Per assicurarsi che il bagno funzioni correttamente bisogna sempre tenere l’impianto idraulico ed elettrico in buono stato. Pertanto se si possiedono tubature vecchie o danneggiate è sempre consigliabile rinnovarle, specialmente se vogliamo aggiungere un secondo lavandino o altri sanitari. Questo intervento aggiunge un costo extra al preventivo finale, in particolare ciò che fa aumentare maggiormente il costo in questo caso sono le opere murarie necessarie a smantellare e rifare l’impianto idraulico.
Il prezzo della manodopera nella tua zona
I costi di ristrutturazione del bagno includono anche il prezzo della manodopera che rappresenta circa il 50-60 % del budget totale. Il costo può variare a seconda della zona in cui risiedi. A Palermo ad esempio la manodopera può costare dai € 45 a € 70 all'ora.
Quanto costa addestrare un cane?
Come abbiamo potuto constatare il costo medio per ristrutturare un bagno a Palermo va dai 2000 ai 5000 euro prezzo che può variare in base alla presenza o meno dei fattori elencati sopra.
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Riferimenti
- Agenzia delle Entrate (portale ufficiale).
Questo articolo è stato scritto e revisionato da:
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