Quanto costa restaurare un mobile?

Fascia di prezzo

80 € - 500 €

Prezzo medio a livello nazionale
I prezzi sopra riportati sono solo indicativi e non tengono conto delle periodiche variazioni di mercato. Per questo motivo consigliamo sempre di richiedere dei preventivi per avere dei costi personalizzati.
Quanto costa restaurare un mobile?
50 € 80 € 500 € 1.500 €

Scopri i prezzi di restaurazione dei mobili in legno

Restaurare mobili antichi o vintage è un servizio sempre più richiesto. Grazie al lavoro di falegnami ed ebanisti, è possibile rinnovare il mobile conferendogli un'estetica unica senza rinunciare alla funzionalità che le appartiene.
Vuoi sapere quanto costa restaurare un mobile?
In questa guida ai prezzi ti sveleremo ogni dettaglio.

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Indice

Quanto costa restaurare un mobile in legno?


Il prezzo per restaurare un mobile in legno oscilla mediamente tra le 80 e 500 euro, è possibile trovare servizi di restauro a partire da 50 euro, mentre in altri casi i preventivi possono superare le 1.500 €.
Ovviamente ogni mobile è diverso ed il processo per rinnovarlo pure. Se vuoi ottenere un prezzo personalizzato, puoi richiedere un preventivo di restaurazione per il tuo mobile.

Nella tabella a seguire ti offriamo alcuni prezzi approssimativi di restauro per diverse tipologie di mobili.

PREZZO DI RESTAURO MOBILI

Tipologia di mobilee Prezzo
Sedia 80 € - 120 €
Tavolo 110 € - 350 €
Armadio* 300 € - 900 €
Comodini 150 € - 500 €
Testiera 120 € - 350 €

* È possibile ottenere preventivi per il restauro di armadi a partire dalle 200 €, potendo superare le 1.500 € a seconda delle caratteristiche specifiche del mobile.

Quanto costa restaurare un mobile

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Cosa influisce nel prezzo della restaurazione dei mobili?


Ogni mobile è un pezzo unico e ha caratteristiche specifiche, il preventivo per il restauro, di conseguenza, sarà differente per ogni caso.
I fattori che influenzano maggiormente il prezzo del servizio sono le condizioni fisiche o lo stato del mobile, le sue dimensioni e il materiale di composizione.
  • Livello di deterioramento: i mobili, soprattutto quando sono vecchi, possono avere un livello di deterioramento maggiore o minore. Questo aspetto determinerà gli interventi e le tecniche necessarie al restauro, influenzando le ore di dedizione che il falegname o l'ebanista dovrà utilizzare. Ad esempio, nel caso in cui siano necessari trattamenti per insetti o sostituzioni di parti del mobile, il preventivo sarà più alto rispetto ad un semplice lavoro di carteggiamento o mano di vernice.
  • Dimensioni: non tutti i mobili hanno le stesse dimensioni. Anche all'interno dello stessa tipologia di arredamento è possibile riscontrare differenze. Le cassettiere possono avere più o meno cassetti, gli armadi possono avere misure diverse, ecc.
  • Materiali: sebbene nella maggior parte dei casi l'obiettivo sia ripristinare mobili in legno, questi possono includere parti metalliche o altri materiali che possono rendere il servizio più costoso. Ad esempio, le cassettiere possono essere rivestite da parti di vetro o avere gambe in metallo, mentre in caso di ripristino di un divano o di una sedia, oltre a rinforzare la struttura, può essere necessario intervenire sul rivestimento o sull'imbottitura. E, nel caso degli armadi, le ante possono avere degli specchi su cui intervenire.

Cosa includono i preventivi della restaurazione di mobili?


Quando si richiedono preventivi di restauro mobili, è opportuno verificare che le diverse attività da svolgere siano incluse nel servizio.

Normalmente, il prezzo del servizio, include extra quali il montaggio e smontaggio del mobile, le riparazioni da effettuare (incollaggio, trattamento contro insetti xilofagi, sostituzione di parti accessorie, eventuali pezzi di ricambio. trasporto, ecc).

Quando il preventivo per il restauro totale del mobile è alto, alcuni professionisti offrono la possibilità di restaurarlo per fasi. In questi casi vengono privilegiati gli interventi necessari per fermare il deterioramento del mobile ed evitare danni irreversibili, come i trattamenti contro gli insetti.
È sempre consigliabile chiedere preventivi in ​​anticipo per sapere in quanto potrà costare il restauro di un determinato mobile.

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Quanto costa restaurare una sedia?


Il restauro di una sedia ha un costo medio compreso tra gli 80 € e i 120 €, tieni presente che il ripristino delle sedie imbottite può presentare un prezzo più alto.
Il restauro delle sedie prevede attività legate alla levigatura e verniciatura dei diversi pezzi della struttura; per questo potrebbe essere necessario smontare l'oggetto.

Solo il prezzo per tappezzare una sedia oscilla tra le 35 € e 70 €, fattore da tenere in considerazione nel preventivo finale.

Quanto costa restaurare un tavolo?


Il prezzo per restaurare un tavolo varia tra i 110 e i 350 euro. Alcuni preventivi partono dai 90 €, mentre il prezzo del restauro di un tavolo da pranzo di grandi dimensioni può superare i 700 €.
Per rinnovare un vecchio tavolo si interviene su parti come gambe e piani, perché sono zone che soffrono molto con l'uso. Inoltre, qualsiasi area della superficie che presenta urti o graffi viene levigata e riparata con mastice, terminando l'opera dipingendo e verniciando.

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Perché restaurare mobili antichi?


Ci sono mobili antichi che fanno parte del patrimonio di famiglia e ai quali i proprietari sentono un attaccamento speciale. Questo è uno dei motivi principali per richiedere servizi di restauro mobili.

Ultimamente c'è un grande fascino verso i mobili vintage, molto di moda. Ecco perché è comune acquistare mobili antichi nei mercati o negozi specializzati e assumere un ebanista o un falegname per restaurarli.

E, naturalmente, anche i mobili non particolarmente vecchi possono essere restaurati per adattarli a un nuovo stile od estetica di casa, più in linea con le ultime tendenze.

Mobili antichi restaurati

Quali problemi possono avere i mobili in legno?


Indipendentemente dal motivo per cui si desidera ripristinare un mobile, l'obiettivo finale è che finisca per essere funzionale e adatto all'uso.

Ecco perché è così importante affidarsi a professionisti specializzati che sappiano come rilevare i diversi problemi che il mobile può avere e che sappiano come risolverli. Nel caso dei mobili in legno, i problemi più comuni sono:
  • Tarlo: è un insetto xilofago, cioè si nutre di legno. Non è difficile da rilevare, perché spesso compaiono buchi nei mobili a causa loro ed insieme alle termiti può essere un grosso problema. È necessario applicare trattamenti specifici per eliminarli.
  • Umidità: il legno è un materiale che assorbe facilmente l'umidità. La conseguenza è che, nel tempo, può finire per gonfiarsi e marcire. È un problema importante da trattare.
  • Esposizione al sole: influisce principalmente sui mobili da esterno. L'incidenza dei raggi solari può influenzare il colore dei mobili e causare la comparsa di crepe, di conseguenza il legno deve essere ben protetto.
  • Ruggine: molti mobili in legno incorporano elementi di ferramenta in metallo (maniglie, cerniere, ecc.). Questi elementi possono finire per arrugginirsi e rompersi, il che influisce sull'usabilità del mobile stesso.

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Tecniche di restaurazione dei mobili


Falegnami ed ebanisti che si dedicano al restauro dei mobili applicano tecniche artigianali per realizzare la riparazione del pezzo, nel rispetto dello stile del mobile.

Di seguito riassumiamo alcune delle tecniche di restauro dei mobili più utilizzate dai professionisti:
  • Pulizia dei mobili: questo è solitamente il primo passaggio quando si desidera ripristinare un mobile e influenza notevolmente il risultato finale del restauro. A seconda del tipo di legno e dello stato dei mobili, vengono utilizzati prodotti differenti.
  • Levigatura o sverniciatura: con questa tecnica vengono rimossi vecchi residui di pittura o vernice. Serve per riparare i mobili con legno completamente pulito e può richiedere macchinari specifici.
  • Trattamenti contro insetti: se il mobile è infestato da tarli o termiti, è necessario applicare un prodotto che elimini gli insetti e ripari i danni estetici che possono aver causato.
  • Incollato: alcune parti del mobile potrebbero essere fuoriuscite dalla loro posizione originale. In questi casi, vengono riposizionati e incollati.
  • Sostituzione di parti: potrebbero esserci parti rotte che non possono essere conservate. In questi casi, si cerca un nuovo pezzo per sostituire quello vecchio senza cambiare la natura estetica originale del mobile.
  • Verniciatura o laccatura: è uno degli ultimi passaggi ed è relativo alla finitura che si vuole dare al mobile, alcuni prodotti favoriscono una maggiore protezione del legno.
Come puoi vedere, per restaurare un mobile è necessario conoscere diverse tecniche e saperle utilizzare in ogni caso. Ecco perché è così importante richiedere i servizi di professionisti qualificati.

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