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Quanto costa un ingegnere edile?
Quando si parla di progetti legati alla costruzione si danno per scontate le figure del progettista e del direttore dei lavori. Molte volte, automaticamente, si pensa ad un architetto, ma la figura dell'ingegnere edile può intervenire in molte più situazioni che il semplice architetto stesso.
Di che si occupa un ingegnere edile?
Secondo quanto riportato dalla definizione della professione l'ingegnere edile si occupa della costruzione di edifici ad uso residenziale, commerciale e industriale: crea il progetto della struttura e presiede alla direzione dei lavori fino alla chiusura del cantiere, ed è competente anche per quanto riguarda il collaudo e la manutenzione degli edifici, dal punto di vista architettonico, strutturale e impiantistico. Nello specifico, al direttore dell'esecuzione dei lavori sono attribuiti i seguenti compiti:
- Controllare che i materiali da costruzione utilizzati siano quelli previsti da progetto.
- Dirigere il progetto in tutte le sua parti sia architettoniche che impiantistiche.
- Redigere il POS, il piano ordinario di sicurezza e vigilare che vengano rispettate le normative sulla sicurezza sui cantieri.
- Redigere i certificati finali dell'opera.
Di seguito ti forniamo alcune cifre di massima per i servizi appena visti.
COSTO DI UN INGEGNERE EDILE
Tipo di servizio | Costo |
---|---|
Direzione dell'opera | 900 € - 4.500 €* |
Ispezione Tecnica di un Edificio | 170 € - 700 € |
Piano Ordinario di Sicurezza | 850 € - 2.050 € |
Certificati di agibilità | 65 € - 300 € |
* queste cifre sono solo indicative e possono variare in funzione delle disposizioni degli ordini degli ingegneri.
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Direzione del cantiere
Come avevamo anticipato, un ingegnere edile può fungere da direttore dell'esecuzione dei lavori, coordinando e supervisionando le diverse fasi della sua realizzazione.
Per svolgere adeguatamente questo compito, il professionista oltre a visitare il cantiere nelle sue diverse fasi, dovrà aver studiato preventivamente i punti più conflittuali per anticipare i problemi che possono sorgere.
D'altra parte, si deve tener conto che, in quanto agenti coinvolti nel processo edilizio, gli ingegneri edili sono soggetti alla responsabilità civile per eventuali danni materiali che l'edificio può subire che la legge pone per una durata di 10 anni.
Ispezione e valutazione dello stato dell'immobile
Questo tipo di documento serve a determinare la corrispondenza dello stato di fatto alla planimetria depositata negli uffici comunali o regionali, serve a determinare la qualità dello stato dell'edificio, valutazione dei costi e dei tempi necessari all'adeguamento dell'immobile (riparazioni, rifacimenti, cambio d'uso o riqualificazione). Questa analisi comprende poi anche gli aspetti ambientali, l'impiantistica ed alla struttura dell'immobile ed una serie di raccomandazioni per migliorare i singoli aspetti.
Sebbene questo studio possa essere effettuato da più tecnici non è raro rivolgersi ad un ingegnere edile per realizzarlo.
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Sicurezza sul cantiere
La normativa che regola le fasi per i progetti, sia di nuova costruzione che di ristrutturazione, indica espressamente che si deve redigere un piano riguardante la sicurezza del cantiere.
Questo piano prevede l'analisi delle varie lavorazione per la realizzazione del progetto e dei rischi che possono provocare sia alle maestranze che lo realizzano sia a terzi. Oltre a questo si devono specificare quali sono i dispositivi di protezione obbligatori per le ditte che realizzano il lavoro.
Queste raccomandazioni e norme costituiscono il POS - Piano Ordinario di Sicurezza e solitamente è proprio la figura dell'ingegnere edile a svolgere questo lavoro parallelamente alla direzione del cantiere.
Certificato di agibilità
Un ingegnere edile può anche aiutarci a certificare che una casa soddisfa le condizioni di abitabilità alla fine dei lavori. Questo certificato può variare il suo costo in base alla complessità della valutazione e dell'immobile.
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Altri servizi di un ingegnere edile
Abbiamo visto i servizi più comuni che vengono svolti dagli ingegneri edili.
Però questo tipo di professionista è un laureato nella Laurea magistrale in Ingegneria Edile/Architettura e per questo che può svolgere altre mansioni tra cui spesso quella del progettista sovrappondendosi così alla figura dell' architetto.
Bisogna ricordare che avendo poi profonde conoscenze anche degli impianti e delle caratteristiche fisiche dell'involucro sono le figure ideali a redigere i certificati energetici.
Quando rivolgersi ad un ingegnere edile?
Come abbiamo visto la figura dell'ingegnere edile può in molti casi sostituire quella dell'architetto o affiancarlo.
In ogni caso gli ingeneri edili possono fare molto di più che occuparsi della direzione e del coordinamento del cantiere. Molto spesso possiamo ricorrere ai loro servizi quando:
- Progettare un edificio.
- Studio di fattibilità di un progetto.
- Certificazione energetica degli edifici.
- Gestione degli aspetti economici dei cantieri.
- Predispone i piani per la sicurezza e vigila sul rispetto delle norme sui cantieri.
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