Questo ruolo è fondamentale nell'era digitale, poiché le aziende cercano di costruire e mantenere relazioni solide con i loro clienti attraverso i social media.
Ilcommunity manager è responsabile della creazione di contenuti, della gestione delle interazioni con i clienti e della monitorizzazione delle performance dei canali social.
Questo compito è differente dal social media manager che ha invece il compito di elaborare una strategia su questi canali, che poi verrà eseguita e gestita appunto dal community manager.
Se vuoi migliorare la tua presenza sulle piattaforme social che vanno per la maggiore sicuramente ti starai chiedendo:"quanto costa un community manager?".
In questa guida proveremo a rispondere a questa domanda oltre a spiegarti come Cronoshare può aiutarti a trovare un esperto di fiducia.
Indice
Costi medi per un community manager
In media, il costo per un community manager in Italia può oscillare tra i 500 e i 2.500 euro al mese.
Questo prezzo include la creazione e la gestione di contenuti in base alla strategia ed al calendario stabilito dal social media manager, la gestione delle interazioni con i clienti e l'analisi delle performance dei canali social.
Per un servizio più completo, che include anche la creazione e la gestione di campagne pubblicitarie sui social media, il prezzo può salire fino a 4.000 euro al mese.
Quanto costa un community manager?
Fattori che influenzano il prezzo di un community manager
Le tariffe dei community manager possono variare notevolmente a seconda di vari fattori.
Innanzitutto, l'esperienza del professionista è un elemento chiave: un community manager con anni di esperienza e un portfolio di successi alle spalle avrà un costo maggiore rispetto a uno meno esperto.
Inoltre, il volume di lavoro richiesto influisce sul prezzo: gestire un solo canale social avrà un costo inferiore rispetto alla gestione di più piattaforme.
Infine, la complessità della strategia di social media marketing può influire sul costo: una strategia più complessa richiederà più tempo e competenze, aumentando così i prezzi dei community manager.
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Regolamenti e leggi nazionali che regolano questa professione
Cosa considerare prima di rivolgersi ad un community manager?
Requisiti professionali per lavorare come community manager
Per lavorare come community manager in Italia non sono previsti corsi di formazione obbligatori, tuttavia esistono alcune enti che possono rilasciare dei certificati professionali come quelli di Meta.
Come per ogni professione è indispensabile regolizzare la propria situazione professionale con:
• Aprire una partita Iva con codice ATECO 73.11.02 Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari
• Iscriversi presso l'INPS come lavoratore autonomo e presso la propria Camera di Commercio
Certificazioni necessarie
Come abbiamo detto esistono alcune certificazioni di enti privati che possono garantire la conoscenza della professione come la certificazione Meta Certified Community Manager
Opinione professionale
Come scegliere un community manager
Secondo Laura Capuano prima di affidarsi ad un community manager è importante fargli alcune domande per esser certi che sia un professionista:
• Qual è la sua esperienza nel settore del marketing digitale?
• Che formazione ha ricevuto?
• Quali certificazioni possiede?
• Quali sono le sue competenze specifiche in termini di gestione di una community online, creazione di contenuti, moderazione dei commenti, o anche strategie di social media marketing?
• Qual è la sua visione per la gestione della nostra community online?
Riferimenti e link utili
Meta Certified Community Manager (Link)
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Preventivi per la gestione di social con un community manager
Quando si cerca il prezzo di un servizio come in questo caso, la cosa migliore da fare è richiedere diversi preventivi per un community manager in modo da valutare diverse possibilità.
Quando valuti un preventivo è importante che ci sia una descrizione dettagliata dei servizi offerti, con i relativi prezzi.
Questo può includere la creazione di contenuti, la gestione delle interazioni con i clienti, l'analisi delle performance dei canali social e la creazione e gestione di campagne pubblicitarie.
Inoltre, il preventivo dovrebbe specificare il numero di ore di lavoro previste al mese e il costo orario del professionista.
Infine, è importante che il preventivo includa eventuali costi aggiuntivi, come ad esempio quelli per l'uso di strumenti di analisi o di gestione dei social media o l'acquisto dei diritti di uso di immagini e musica.
Ogni volta che riceverai una offerta potrai accedere al profilo del professionista sulla nostra piattaforma dove potrai valutare la sua formazione ed esperienza e soprattutto l'opinione dei suoi clienti grazie alle recensioni reali che abbiamo verificato. In questo modo sarà più facile trovare un professionista di fiducia.
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