Lo scopo principale è rendere agevole lo spazio destinato al relax, quindi prima di agire bisogna valutare se pavimentare tutto in parte la zona verde e quali benefici può apportare un tale intervento.
Per facilitare la scelta bisogna capire esattamente a Per capire poi dove posizionare le pavimentazioni bisogna valutare, se c’è una simmetria da mantenere, se ci sono piante, alberi e vegetazione che vanno protette dal calpestio, se ci sono cancelli, e ingressi e infine se è prevista una buona illuminazione. Questi fattori aiuteranno non solo a capire dove realizzare le pavimentazioni, ma anche a scegliere i materiali da utilizzare.
Altre aspetto è la
- Le condizioni atmosferiche: Il clima va tenuto certamente in considerazione perchè se la zona è soggetta a forti piogge o nevicate frequenti, bisognerà optare per un materiale più resistente ai cambiamenti climatici.
Molte mattonelle pur essendo bellissime non sono adatte agli esterni poiché a contatto con l’acqua sono scivolose.
- Funzione a cui è destinata la pavimentazione: se ad esempio funge da collegamento verso l’esterno della proprietà subirà sollecitazioni frequenti sarà quindi bene optare per un materiale resistente al calpestio.
Il cemento o il cotto ad esempio sono adatte per le zone di passaggio perché resistenti al calpestio continuo. Se invece avrà una funzione puramente decorativa si potranno utilizzare ghiaia o pietra naturale.
- Facilità di installazione: altro elemento chiave da considerare per la scelta del materiale è la facilità di installazione, da tener presente soprattutto in fase di ristrutturazione. Alcuni pavimenti necessitano di lavori di muratura per essere posati, mentre altri hanno bisogno di pochi passaggi per essere installati
I listoni in legno vengono posati ad incastro, il PVC presenta una posa a clip facile e veloce
- L’aspetto estetico:La soluzione migliore è orientarsi verso un prodotto che ben si sposi con l’ambiente circostante e che dia un senso di continuità dal punto di vista architettonico ed estetico. I materiali da prediligere in questo senso sono il gres porcellanato, che oltre a dare al giardino un tocco estetico di spessore e anche resistente ai graffi, il legno, che ha una una bellissima esposizione ed è facile da curare anche nel tempo e Il cotto, se si vuole dare anche un aspetto più rustico.
Non bisogna dimenticare che il pavimento è a contatto con intemperie e sporco intenso, quindi occorre lavarlo con prodotti adatti e non troppo corrosivi.
In generale Investire in un’idropulitrice per la pulizia delle superfici esterne è sempre una buona idea: il macchinario esercita un getto d’acqua ad elevata pressione che consente di eliminare macchie e sporco da ogni pavimento.
In conclusione la progettazione e la realizzazione di pavimentazioni da giardino va effettuata con cura, pertanto