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Chiamare un elettricista? tutto quello che dovresti sapere
Chiamare un elettricista? tutto quello che dovresti sapere
L’elettricista è una figura professionale molto importante e di cui avremo sempre bisogno considerato che utilizziamo l'elettricità praticamente per ogni cosa.
Capiamo infatti l’importanza di questa figura solo nel momento in cui riscontriamo un guasto elettrico, di fronte al quale normalmente restiamo inermi e incapaci di fare qualsiasi cosa.
L'elettricista si occupa di progettare, creare e gestire, principalmente, gli impianti elettrici di abitazioni private, uffici o edifici. Ovviamente le sue mansioni non si riducono solo a questo. Si può aver bisogno di elettricista per riparazioni elettriche, cablaggio, sostituzione degli interruttori e/o delle prese ecc ecc. Si tratta infatti di una figura eclettica capace di realizzare diversi compiti e mansioni.
In questo articolo scopriremo più da vicino tutto ciò che ruota attorno a questa figura e cercheremo di individuare soprattutto quando possiamo ricorrere alla sua professionalità permettendoci di vivere gli ambienti in modo funzionale e sicuro.
L’elettricista può essere considerato un tecnico e un artigiano allo stesso tempo, che si occupa della progettazione di impianti, di installare e riparare diversi dispositivi e occuparsi della loro manutenzione. Ma non è tutto, l’elettricista può svolgere altri svariati compiti.
Esistono infatti diverse specializzazioni all'interno di questa professione per potersi dedicare a settori specifici. È un lavoro che richiede impegno e dedizione, ed è in continua evoluzione perché cambiano le esigenze dei clienti e la tecnologia.
Si parla infatti sempre più di case smart che richiedono impianti di sicurezza all'avanguardia, ciò significa che un elettricista dovrà saper installare queste apparecchiature e conoscere il loro funzionamento, soprattutto se si tratta di un impianto elettrico domotico.
Non è quindi di un compito facile, anche perché le abilità di un elettricista vanno ben oltre quelle manuali. Di solito affronta situazioni complicate e pericolose nello svolgimento del suo lavoro, quindi deve possedere determinate competenze che gli consentano di svolgere il lavoro in modo corretto e sicuro.
Come si riconoscere un vero elettricista?
Prima di selezionare un professionista bisogna ottenere tutte le informazioni possibili per valutare la miglior soluzione.
Un buon elettricista è in grado di:
Offrire un servizio personalizzato e costante
Aggiornarsi sempre sulle novità disponibili
Offrire trattamenti elettrici di manutenzione
Soluzioni su misura che si adattano a tutti i clienti
Preventivi gratuiti e sopralluoghi
In realtà, affinché sia considerato bravo deve in primo luogo esser dotato di apposita licenza e seguire accorgimenti e procedure ben precise, in grado di garantire la sicurezza prima di tutto a se stesso e poi anche ai suoi clienti.
Scegliere un buon elettricista non quindi è così facile come sembra, considerando che oltre ai fattori sopra citati bisogna valutare anche la sua capacità di rapportarsi con il cliente, la sua esperienza e valutare anche la sua forma fisica.
Si perché un valido elettricista deve avere una buona forma fisica, un'ottima manualità, buon senso dell’equilibrio ed ottima vista.
Uno degli aspetti fondamentali che un elettricista deve tenere in considerazione è mantenere e proteggere la sicurezza dei propri clienti.
È per questo motivo che gli impianti devono essere sempre a norma. A garanzia di ciò infatti questo professionista è obbligato a rilasciare una dichiarazione di conformità che attesta che l’impianto è stato realizzato rispettando le norme di sicurezza.
Questo documento garantisce gli standard minimi di prestazioni in termini di funzioni, di usabilità e di fruibilità.
Questo vuol dire che l’elettricista deve pensare a tutto, anche alle piccole cose, come prevedere le necessità dei clienti o studiare bene dove e come predisporre le apparecchiature necessarie.
Studiare la collocazione degli elementi elettrici in casa, prendendo in considerazione anche tutti gli elettrodomestici presenti, è effettivamente molto importante per garantire l’efficienza dell’impianto elettrico.
Un elettricista esperto deve sapere qual'è la migliore collocazione di punti luci, prese, contatori, quadri elettrici ecc ecc.
Perché abbiamo bisogno di un elettricista?
Le riparazioni elettriche domestiche non sono un compito da prendere alla leggera. Anche se il fai da te in casa è sempre allettante, riparare da soli guasti elettrici può essere pericoloso e complicato.
Senza considerare che spesso si tende a sottovalutare alcuni segnali, che se trascurati, possono causare danni molto più grandi di quanto si possa pensare.
Con elettricità non ci possiamo permettere di fare errori.
Alcuni sono perfettamente evidenti come il verificarsi di cortocircuiti frequenti, notare luci tremolanti o calore o scintille dalle prese
Altri invece sono meno visibili all'occhio inesperto. Ci riferiamo in questo caso al deterioramento del quadro elettrico, individuabile solo se viene ispezionato regolarmente o se si possiede un impianto elettrico vecchio.
Quando la proprietà ha più di 20 anni infatti è molto probabile che ci sia un sistema di cablaggio antiquato e deteriorato. In questi casi è sempre consigliabile rifare l’impianto elettrico.
Rifare un impianto significa sostanzialmente rimettere a nuovo una casa o un locale non abitabile(cantine, solai) anche se in quest’ultimo caso si opta spesso per l’installazione di impianto elettrico a vista; soluzione ormai usata anche per i locali ad uso abitativo per dare un carattere vintage o industriale alla propria abitazione.
Ho deciso di chiamare un elettricista. Cosa è necessario sapere?
Quando si richiede un elettricista è sempre meglio essere consapevoli di ciò che ci circonda per evitare sorprese inaspettate, sia per noi e sia per il fornitore che ci sta aiutando.
In particolare ci riferiamo a:
conoscere la propria casa: L'impianto elettrico delle grandi case è diverso da quello che si trova nelle piccole case, negli appartamenti o nelle proprietà orizzontali. Ci sono però alcuni elementi chiave che sono sempre presenti. In tutti gli impianti ad esempio c’è un contatore ed è importante sapere dove si trova e come accedervi. È fondamentale anche conoscere l'età della proprietà e quali lavori sono stati eseguiti, perché come già specificato se la proprietà ha più di 20 anni è probabile che sia necessario rifare l’impianto
Conoscere i propri elettrodomestici: È bene conoscere quali sono i dispositivi solitamente attivi nella propria casa, in particolare quelli che consumano più energia. L'elettricista infatti potrebbe darti dei consigli su come ottimizzare i consumi elettrici, attraverso dispositivi facilmente reperibili sul mercato che aiutano a rendere più efficiente la rete elettrica, come prese di corrente smart, valvole termostatiche intelligenti ecc ecc.
Alessandro fa parte del team di marketing di Cronoshare. Si occupa della redazione ed ottimizzazione di contenuti per la piattaforma. Ha una formazione professionale in design e comunicazione.
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