Avere almeno un animale domestico è molto comune in Italia. Alcuni di loro, come i cani, diventano i nostri migliori amici. Però i problemi arrivano quando dobbiamo separarci da loro per alcuni giorni. Qui entra in gioco la pensione canina.
Se vuoi sapere come aprire una pensione canina, continua a leggere.
Se stai pesando di convertire la tua passione nel tuo lavoro ed aprire una pensione canina, segui la nostra guida per conoscere il piano economico ed attirare clienti.
La pensione canina si considera un nucleo zoologico. Questa definizione si riferisce a tutti i tipi dedicati alla raccolta, ricevimento, istituti di formazione o vendita degli animali. Per esempio pensioni, negozi di animali, rifugi, zoo, cliniche, centri di addestramento o qualsiasi altro stabilimento che avranno al suo interno in maniera temporanea degli animali.
a) La licenza comunale per l’apertura dell’attività e la certificazione di idoneità della struttura rilasciata dalla ASL e dal servizio di igiene dopo il sopralluogo di ispezione.
b) La forma giuridica prevede: l’iscrizione presso la Camera di Commercio, l’apertura di una Partita Iva, l’iscrizione all’INPS e all’INAIL. Tenere un dettagliato registro di tutti gli ospiti a quattro zampe che vengono accolti nella struttura, riportando in modo accurato sia il numero del tatuaggio e del microchip, sia le generalità dei rispettivi padroni, identificati attraverso il proprio documento di identità.
c) Disporre di buone condizioni igieniche-sanitarie e disporre di un locale si adegui alle necessità fisiologiche e comportamentali degli animali al suo interno.
d) Avere cibo sufficiente e sano, disporre di abbeveraggio automatico.
e) Adottare misure necessarie per evitare il contagio di infermità tra gli animali residenti.
f) Disporre di spazi sufficienti per poter isolare le femmine nel periodo del calore.
g) Disponibilità del veterinario h24.
I requisiti di prima erano obbligatori per legge, per la corretta creazione ed esecuzione di una pensione canina. Tuttavia, è necessario occuparsi di un’altra serie di aspetti in modo tale da farla funzionare al 100%.
Per aprire una pensione canina è necessario, in primo luogo, rivolgersi all’organismo urbanistico competente. Dovrai avere la licenza comunale per l’apertura dell’attività e la certificazione di idoneità della struttura rilasciata dalla ASL.
In secondo luogo, la pensione verrà ispezionata per assicurarsi che il luogo sia igienico ed in quel momento vi verrà rilasciato il documento apposito.
E’ molto importante che i padroni compilino un breve questionario riguardante i loro animali domestici prima di lasciarli alla pensione. In questo questionario si deve chiedere a proposito dell’alimentazione (se è allergico a qualche alimento o se deve seguire una dieta speciale), comportamenti con gli altri cani, infermità...
Questo garantirà una migliore attenzione nei confroni dell’animale, tenendoconto della forma personalizzata ed evitando problemi e imprevisti.
Gli animali che vengono lasciati alla pensione devono essere ben nutriti, e ci si deve assicurare che la qualità di esso sia eccellente. Il cibo viene comprato in luoghi confidenziali, puntando a marche consolidate o che garantiscono la migliore qualità. La salute degli animali è la prima cosa, soprattuto se i loro padroni ve li hanno lasciati fiduciosi.
Ricorda che qualche animale può essere allergico a determinati alimenti o deve seguire una dieta speciale. Per questo motivo è importante il questionario sopraindicato.
E’ raccomandabile disporre di assicurazioni che proteggano gli animali ed il negozio, in caso di imprevisti. L’assicurazione di responsabilità civile è la più importante, e si riferisce soprattutto ai cani all’interno della pensione.
E’ anche consigliabile avere un’assicurazione per i danni, infermità o perdite.
La normativa esige che si realizzi lo spazio adeguato per garantire la comodità di ogni cane. Però, di quanto spazio stiamo parlando? Non c’è una grandezza esatta, però la nostra raccomandazione è: più è grande, meglio è.
Sempre che si adatti al tuo preventivo, uno luogo grande garantirà agli animali più spazio dove poter correre, giocare, divertirsi e che si poi si possano rilassare durante la notte nelle casette.
Solo un cane può creare alcuni problemi con le sue buffonate o con il suo comportamento scorretto. L’importante è non perdere i nervi e sapere come agire nei momenti di tensione che si presentano.
Dall’altro lato, i custodi devono stare sempre attenti. I clienti stanno pagando per garantire una buona cura dei propri animali domestici, per questo si devono evitare pericoli e situazioni che possono danneggiare la loro integrità.
La maggior parte dei padroni dei cani, sono molto legati ai loro amici a quattro zampe. A molti gli scoccerà separarsi dal loro migliore amico per qualche giorno, per questo saranno interessati a vedere come sta l’animale.
Permettili di chiamarti durante l’orario di lavoro e raccontali dettagli riguardanti il suo cane. Si sentirà molto tranquillo ed apprezzerà moltissimo il gesto.
Questo è un riassunto del piano economico che si deve avere per aprire una pensione per cani.
Decidere la posizione della tua pensione per cani è un passo fondamentale. E’ normale che tutto dipenderà dalla tua disponibilità economica, però, se è possibile scegliere, bisogna tenere a mente alcuni aspetti.
Le pensioni per cani devono stare almeno a 500 metri di distanza dalle zone abitate, in modo tale che l’abbaiare dei cani non disturbino nessun vicino. Non è consigliabile però allontanarsi tropp, altrimenti si ostacolerebbe la circolazione e si isolerebbe troppo l’azienda.
Una pensione per cani non richiede una grande quantità di personale, però alcuni ruoli sono essenziali:
In fine, si ricorda che il terreno della pensione per cani deve essere di almeno 500 metri quadrati.
Grazie a questa guida potrai aprire la pensione per cani dei tuoi sogni ed amare ancora di più gli animali.
Se vivi a Roma o in provincia e vuoi trovare opportunità lavorative in questa zona, Cronoshare può aiutarti. Attraverso il nostro portale potrai ottenere clienti ed aumentare le tue entrate mensili. Se crei il tuo profilo come impresa o professionista vedrai che abbiamo centinaia di richieste sia a Roma che in provincia.
Le principali province dove troviamo richieste di pensioni canine sono:
Guidonia Montecelio, Fiumicino, Pomezia, Tivoli, Anzio, Velletri, Civitavecchia, Ardea, Nettuno, Monterotondo, Mentana, Bracciano, Ladispoli, Ciampino, Fonte Nuova.
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Le principali province dove troviamo richieste di pensioni canine sono:
Bussolengo, Bovolone, Castelnuovo del Garda, Tregnago, Erbè, Villafranca di Verona, Legnago, San Bonifacio, San Martino Buon Albergo, Mozzecane, Bardolino, Cavaion Veronese, Casaleone.
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Se vuoi sapere come aprire una pensione canina, continua a leggere.
Se stai pesando di convertire la tua passione nel tuo lavoro ed aprire una pensione canina, segui la nostra guida per conoscere il piano economico ed attirare clienti.
Come aprire una pensione canina
Normativa ufficiale per aprire una pensione canina
La pensione canina si considera un nucleo zoologico. Questa definizione si riferisce a tutti i tipi dedicati alla raccolta, ricevimento, istituti di formazione o vendita degli animali. Per esempio pensioni, negozi di animali, rifugi, zoo, cliniche, centri di addestramento o qualsiasi altro stabilimento che avranno al suo interno in maniera temporanea degli animali.
Regolamento comunale di Igiene Veterinaria art. 209, i requisiti obbligatori per aprire una pensione per cani
a) La licenza comunale per l’apertura dell’attività e la certificazione di idoneità della struttura rilasciata dalla ASL e dal servizio di igiene dopo il sopralluogo di ispezione.
b) La forma giuridica prevede: l’iscrizione presso la Camera di Commercio, l’apertura di una Partita Iva, l’iscrizione all’INPS e all’INAIL. Tenere un dettagliato registro di tutti gli ospiti a quattro zampe che vengono accolti nella struttura, riportando in modo accurato sia il numero del tatuaggio e del microchip, sia le generalità dei rispettivi padroni, identificati attraverso il proprio documento di identità.
c) Disporre di buone condizioni igieniche-sanitarie e disporre di un locale si adegui alle necessità fisiologiche e comportamentali degli animali al suo interno.
d) Avere cibo sufficiente e sano, disporre di abbeveraggio automatico.
e) Adottare misure necessarie per evitare il contagio di infermità tra gli animali residenti.
f) Disporre di spazi sufficienti per poter isolare le femmine nel periodo del calore.
g) Disponibilità del veterinario h24.
- Il proprietario quando lascia il suo animale in una pensione per cani, deve firmare l'autorizzazione che consente l'intervento del veterinario finché è stato necessario per motivi di urgenza.
- La pensione canina al momento che il padrone verrà a riprendere il suo animale, dovrà restituirlo con le giuste garanzie sanitarie come già stabilite dal regolamento.
Per aprire una pensione canina si devono rispettare i requisiti previsti dal Regolamento comunale di Igiene Veterinaria art. 209.
Altri requisiti consigliabili
I requisiti di prima erano obbligatori per legge, per la corretta creazione ed esecuzione di una pensione canina. Tuttavia, è necessario occuparsi di un’altra serie di aspetti in modo tale da farla funzionare al 100%.
Fogli e documenti in regola
Per aprire una pensione canina è necessario, in primo luogo, rivolgersi all’organismo urbanistico competente. Dovrai avere la licenza comunale per l’apertura dell’attività e la certificazione di idoneità della struttura rilasciata dalla ASL.
In secondo luogo, la pensione verrà ispezionata per assicurarsi che il luogo sia igienico ed in quel momento vi verrà rilasciato il documento apposito.
Questionario per i padroni
E’ molto importante che i padroni compilino un breve questionario riguardante i loro animali domestici prima di lasciarli alla pensione. In questo questionario si deve chiedere a proposito dell’alimentazione (se è allergico a qualche alimento o se deve seguire una dieta speciale), comportamenti con gli altri cani, infermità...
Questo garantirà una migliore attenzione nei confroni dell’animale, tenendoconto della forma personalizzata ed evitando problemi e imprevisti.
Qualità dell’alimentazione
Gli animali che vengono lasciati alla pensione devono essere ben nutriti, e ci si deve assicurare che la qualità di esso sia eccellente. Il cibo viene comprato in luoghi confidenziali, puntando a marche consolidate o che garantiscono la migliore qualità. La salute degli animali è la prima cosa, soprattuto se i loro padroni ve li hanno lasciati fiduciosi.
Ricorda che qualche animale può essere allergico a determinati alimenti o deve seguire una dieta speciale. Per questo motivo è importante il questionario sopraindicato.
Disporre di assicurazioni
E’ raccomandabile disporre di assicurazioni che proteggano gli animali ed il negozio, in caso di imprevisti. L’assicurazione di responsabilità civile è la più importante, e si riferisce soprattutto ai cani all’interno della pensione.
E’ anche consigliabile avere un’assicurazione per i danni, infermità o perdite.
Più spazio è meglio
La normativa esige che si realizzi lo spazio adeguato per garantire la comodità di ogni cane. Però, di quanto spazio stiamo parlando? Non c’è una grandezza esatta, però la nostra raccomandazione è: più è grande, meglio è.
Sempre che si adatti al tuo preventivo, uno luogo grande garantirà agli animali più spazio dove poter correre, giocare, divertirsi e che si poi si possano rilassare durante la notte nelle casette.
Non perdere i nervi e stai sempre attento
Solo un cane può creare alcuni problemi con le sue buffonate o con il suo comportamento scorretto. L’importante è non perdere i nervi e sapere come agire nei momenti di tensione che si presentano.
Dall’altro lato, i custodi devono stare sempre attenti. I clienti stanno pagando per garantire una buona cura dei propri animali domestici, per questo si devono evitare pericoli e situazioni che possono danneggiare la loro integrità.
La pazienza è fondamentale per gestire al meglio questa attività, mantenere la calma e rimanere vigili per offrire un servizio di qualità.
Permettere ai proprietari di rimanere in contatto costante
La maggior parte dei padroni dei cani, sono molto legati ai loro amici a quattro zampe. A molti gli scoccerà separarsi dal loro migliore amico per qualche giorno, per questo saranno interessati a vedere come sta l’animale.
Permettili di chiamarti durante l’orario di lavoro e raccontali dettagli riguardanti il suo cane. Si sentirà molto tranquillo ed apprezzerà moltissimo il gesto.
Piano economico
Questo è un riassunto del piano economico che si deve avere per aprire una pensione per cani.
Luogo
Decidere la posizione della tua pensione per cani è un passo fondamentale. E’ normale che tutto dipenderà dalla tua disponibilità economica, però, se è possibile scegliere, bisogna tenere a mente alcuni aspetti.
Le pensioni per cani devono stare almeno a 500 metri di distanza dalle zone abitate, in modo tale che l’abbaiare dei cani non disturbino nessun vicino. Non è consigliabile però allontanarsi tropp, altrimenti si ostacolerebbe la circolazione e si isolerebbe troppo l’azienda.
Personale
Una pensione per cani non richiede una grande quantità di personale, però alcuni ruoli sono essenziali:
- Direttore: Una persona incaricata della pensione, che gestisce la contabilità e l’ammistrazione dell’azienda.
- I custodi: Per iniziare è raccomandabile avere due custodi. Questi si incaricheranno di dare da mangiare agli animali, pulire le strutture e assicurarsi che agli animali non succeda niente.
- Veterinario: E’ molto importante avere un proprio veterinario all’interno dell’azienda. Se si dovesse verificare un incidente o qualche animale si dovesse ammalare, non è necessario spostarlo e sarà assisitito più velocemente.
- Conducente: Se si offre servizio di raccolta e di consegna avrete bisogno di un addetto al trasporto.
- Addetti alla sicurezza: Se vuoi garantire la sicurezza degli animali durante la notte, non c’è niente di meglio di avere un vigilante di sicurezza notturno.
Struttura della pensione per cani
- Casette individuali per i cani, con spazio sufficiente per ogni tipo di grandezza dell’animale. Per iniziare si consigliano almeno 20 o 30 alloggi.
- Zona di gioco, con spazio sufficiente dove i cani possono correre e giocare
- Una zona appartata o di “cuarantena” per tenere gli animali infermi, femmine in calore...(comunque con lo spazio sufficiente per le sue comodità)
- Edificio per ricevere ed attendere i clienti
In fine, si ricorda che il terreno della pensione per cani deve essere di almeno 500 metri quadrati.
Investimento totale (indicativamente, euro €)
Investimento iniziale
- Locale: 48.000
- Arredamento: 2.000
- Apparecchiature informatiche e software: 1.800
- Attrezzatura: 28.000
- Stock iniziale e materie di consumo: 8.000
- Costi di stabilimento: 2.500
- Capitale: 32.000
- Finanzimenti: 5.000
- Attrezzi e strumenti: 0
- Altri investimenti: 13.500
- Totale: 140.800 (iva esclusa)
Investimento mensile
- Locazione: 3.000
- Materiale: 300
- Spese commerciali: 200
- Servizi esterni: 250
- Costi del personale: 7.500
- Altri costi: 500
- Totale di 1 mese: 11.750
Marketing per una pensione canina
- Cronoshare: pubblicizzati sul web su siti come Cronoshare, è sempre un’ottima idea per ottenere clienti. Impiegherai solo un minuto per creare il tuo profilo ed inizierai a ricevere offerte da clienti interessati. Senza dubbio, è la forma più sicura, semplice ed economica per ottere clienti.
- Pagina web: una pagina web professionale attirerà una grande quantità di clienti alla tua pensione. Cerca qui un preventivo per creare la tua pagina web.
- Annunci pubblicitari su giornali e radio locali
- Annunci su giornali specializzati sugli animali
- Pubblicità stampa (volantini, biglietti da visita), distribuendoli in giro o utilizzando l’ e-mail. Chiedi un budget per la distribuzione della pubblicità
- Promozioni e offerte per attrarre clienti e differenziarsi dagli altri. E’ possibile incrementare una tessera con punti e sconti
- Amici, familiari e conoscenti: questi saranno i tuoi più grandi aiutanti una volta aperta la pensione. Loro parleranno del tuo negozio con dei possibili clienti.
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Aprire Pensione Canina a Roma
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Guidonia Montecelio, Fiumicino, Pomezia, Tivoli, Anzio, Velletri, Civitavecchia, Ardea, Nettuno, Monterotondo, Mentana, Bracciano, Ladispoli, Ciampino, Fonte Nuova.
Offerte di lavoro per Pensioni Canine Roma
Aprire Pensione Canina a Torino
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Le principali province dove troviamo richieste di pensioni canine sono:
Montecalieri, Collegno, Rivoli, Nichelino, Settimo Torinese, Grugliasco, Chieri, Pinerolo, Chivasso, Caselle Torinese, San Mauro Torinese, Venaria Reale.
Offerte di lavoro per Pensioni Canine Torino.
Aprire Pensione Canina a Napoli
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Torre del Greco, Pozzuoli, Casoria, Castellammare di Stabia, Frattamaggiore, Pompei, Ischia, Tre Case, Capri, Torre Annunziata, Nola.
Offerte di lavoro per Pensioni Canine Napoli.
Aprire Pensione Canina a Milano
Se vivi a Milano o in provincia e vuoi aprire una pensione canina in questa zona, Cronoshare può aiutarti. Attraverso il nostro portale potrai ottenere clienti ed aumentare le tue entrate mensili. Se crei il tuo profilo come impresa o professionista vedrai che abbiamo centinaia di richieste sia a Milano che in provincia.
Le principali province dove troviamo richieste di pensioni canine sono:
Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Legnano, Rho, Colognolo Monzese, Paderno Dugnano, Rozzano, San Giuliano Milanese, Pioltello, Bollate, Segrate, Corsico,Cernusco sul Naviglio, San Donato Milanese.
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Aprire Pensione Canina a Verona
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