Vuoi sapere quali sono le migliori idee per sostituire la vasca da bagno con un piatto doccia?
Se avete deciso di sostituire la vostra vecchia vasca da bagno con un piatto doccia, dovete sapere che questa è una delle ristrutturazioni più richieste in un bagno.
Continua a leggere per conoscere le migliori idee e tendenze nel 2018 per sostituire la vasca da bagno con un piatto doccia.
Il beneficio più immediato è di ringiovanire il vostro bagno, però vi presentiamo anche questa serie di vantaggi:
- Importante risparmio d’acqua a confronto con una vasca da bagno.
- Un bagno più sicuro ed accessibile. Questo è molto importante se in casa vi sono persone anziane o dalla mobilità ridotta.
- Ringiovanimento del bagno, con uno stile più attuale e moderno.
- Si ottengono una maggiore sicurezza e comodità grazie ai materiali antiscivolo e alle mainglie sulla parete.
- Guadagna e libera spazio nel bagno, dato che un piatto doccia solitamente occupa metà dello spazio di una vasca da bagno. Ciò si traduce in più metri quadrati disponibili.
Una doccia fa risparmiare fino ad un 60% di acqua rispetto ad una vasca.
In questo articolo vi illustreremo quali sono le idee più di tendenza in questo tipo di lavoro. Quando si rimuove la vasca da bagno, rimane un buco libero e senza piastrelle. Si raccomanda di procedere con questa prima parte della ristrutturazione per conoscere lo stato delle tubature, dello scarico, ecc. Il prezzo della ristrutturazione dipenderà da molti fattori. Per questo motivo, prima di tutto, dovremo procurarci il preventivo di un installatore o di un’impresa di ristrutturazioni di bagni, per disporre di tutte le garanzie desiderate. Grazie a Cronoshare, puoi chiedere un preventivo per sostituire la tua vasca con un piatto doccia e subito ti contatteranno fino a 4 installatori specializzati in bagni. Questa piccola ristrutturazione del bagno è una di quelle a cui dedicare meno soldi.
Le principali idee per sostituire la vasca da bagno con un piatto doccia nei prossimi anni, per quanto riguarda la parte della doccia sono:
1. Collocare un piatto doccia in gres porcellanato
Questa è l’idea più tradizionale, ma con più seguaci riguardo questo tipo di ristrutturazioni. I vantaggi di questi piatti è che apportano sicurezza e sono molto resistenti alle rotture. Sono duraturi e facili da pulire, lo smalto sopporta molto bene il passare del tempo e resiste al dissolvente (se dipingete la casa e si versa del dissolvente).
Tra gli svantaggi di questi piatti possiamo trovare il loro grande peso, la poca resistenza ai forti impatti, la superficie scivolosa e la sensazione di freddo al tatto.
Più alto di altri tipi di piatti?
Assolutamente no, al giorno d’oggi possiamo trovare piatti doccia in gres a partire dai 7 cm di altezza.
2. Piatto doccia in materiale acrilico
I piatti doccia in acrilico sono molto leggeri, appaiono davvero caldi a contatto con i piedi e sono molto resistenti. Questi piatti possono essere installati con misure molto più grandi di altri tipi, inoltre sono ultrapiatti, arrivando ai 5 cm di altezza. Possiamo addirittura sceglierne di ruvidi, per evitare di scivolare.
Gli svantaggi sono che essi hanno un prezzo leggermente più alto rispetto a quelli in ceramica e a volte possono graffiarsi o incurvarsi.
3. Piatto doccia con polvere di minerali e resina acrilica
I piatti doccia fabbricati con polvere di minerali e resina acrilica sono una novità da pochi anni. Sono disponibili in vari colori e con finiture in trama granulosa.
Sono i piatti più sottili presenti nel mercato, arrivando a soli 3 cm di altezza. Si presentano caldi e piacevoli a contatto con i piedi.
Grazie alle ultime innovazioni se ne trovano con finiture antiscivolo per una maggiore sicurezza nella doccia. Tutto il piatto è dello stesso colore, motivo per cui è possibile tagliarlo senza perdere colore.
4. Piatto doccia elastico
Se il tuo bagno presenta una forma complessa o non rettangolare, i piatti doccia elastici si adattano a qualsiasi spazio. Questi piatti sono flessibili ed elastici, si possono ritagliare facilmente e sono molto resistenti agli urti.
Il materiale dona generalmente una sensazione di comfort e sicurezza, anche se dipenderà poi dal produttore.
5. Piatto doccia a pannelli
L’opzione meno frequente ma non meno di successo è quella di non collocare piastrelle nella zona dove si trovava la vasca, ma al loro posto utilizzare dei pannelli verticali.
Questi pannelli vengono posizionati e ricoprono l’area in cui si trovavano le vecchie piastrelle, con l’obiettivo di prevenire le infiltrazioni d’acqua.
6. Piatto con pietre di fiume
Le pietre utilizzate devono essere dei massi, che conferiscono al bagno una maggiore naturalezza.
I loro principali vantaggi sono l’effetto antiscivolo, il fatto che non si graffiano e sono economici, ecc. L’aspetto negativo è che le fughe solitamente si scuriscono con il passare del tempo.
10 Consigli per sostituire la vasca da bagno con un piatto doccia
Se avete già deciso di realizzare l’opera di sostituzione della vasca con una doccia, vi forniamo una lista con 10 consigli affinchè il lavoro sia eseguito correttamente.
- Prendi le misure della vasca da bagno. Misura altezza, larghezza e profondità della vasca. Così potrai chiedere preventivi più accurati ai professionisti.
- Proteggi le piastrelle. È importante proteggere le piastrelle intorno all’opera, per evitare danni e rotture.
- Rimuovi la vasca da bagno. Questo passaggio è critico. Rimuovi la rubinetteria e fai attenzione alle piastrelle attorno alla vasca. Quelle che stanno al lato dei bordi della vasca devono essere eliminate completamente.
- Prepara la superficie. Controlla se il muratore o l’installatore copre le superfici non finite con la malta e le liscia.
- Modifiche idrauliche. Se vuoi evitare di aggiungere lavoro, installa una colonna da doccia con getti bassi, vicini a quelli della precedente vasca da bagno.
- Colloca un piatto doccia antiscivolo. Eviterai di scivolare, l’investimento vale la pena.
- Muratura. Se si posano nuove piastrelle, conserva un campione nel caso si verificassero perdite o rotture con il passare degli anni.
- Rubinetteria. Non lesinare con una cattiva rubinetteria, la sostituzione a posteriori potrebbe essere più cara. Inoltre gli installatori sono soliti fare sconti nel prezzo.
- Installa una porta. Indipendentemente dal piatto o dal tipo di porta, bisogna lasciare un’entrata libera di minimo 60 cm.
- Pulizia. Pulisci tutte le superfici o assumi un professionista per pulire dopo i lavori.
Durante la fase di montaggio bisogna ricordarsi sempre di:
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- Proteggere le piastrelle adiacenti alla zona di lavoro
- Verificare che la superficie sia pulita e pronta per il lavoro
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