L’apparizione dell’umidità nelle pareti non è solo un problema antiestetico, ma anche un problema che con il passare del tempo potrebbe danneggiare la tua salute. Inoltre, bisogna cercare dì indicare che la casa soffre di problemi di infiltrazioni d’acqua. Pertanto, bisognerà tentare di eliminarle il prima possibile queste macchie. Per questo motivo, su Cronoshare.it ti spieghiamo come rimuovere l’umidità dalle pareti con una semplice guida.
Se continui con questi passaggi potrai eliminare queste macchie fastidiose e lasciare le tue pareti come nuove. Vuoi sapere come pulire questa fastidiosa umidità delle pareti di casa? Qui ti diciamo come.
Come Rimuovere L’umidità dalle Pareti?
Sapevi che se l’umidità non viene controllata provoca la muffa nelle pareti
Elimina la fonte dell’umidità
Prima di mettersi a pulire l’umidità, bisogna identificare la fonte affinchè questa non ricompaia. Il problema dipenderà se le nostre pareti sono esteriori o interiori.
Se sono interiori, il problema più comune è condividere la parete con una delle zone più umide: cucina; bagno;… Un altro motivo può essere dovuto ad una tubatura che si trova in cattivo stato. Prima di pulire e dipingere le pareti, è necessario riparare quest’ultima affinchè non accadano nuovi problemi in un futuro.
Se le pareti sono esteriori, la causa dell’umidità può essere dato dalla struttura. Se queste si trovano nel tetto possono causare delle perdite. Pertanto, bisogna risolvere dalla radice del problema. Ricorda, che registrandoti su Cronoshare.it ti aiuteremo a trovare i migliori professionisti di zona, per assicurarti una soluzione che non porterà problemi futuri alla tua casa.
Prepara la zona per pulirla
Dopo aver riparato il problema che genera l’umidità, bisogna procedere alla pulizia di questo. Prima di metterci a pulire, dobbiamo riparare la zona. Per questo motivo dobbiamo ritirare tutti i mobili affetti della zona. Dobbiamo anche separare gli elementi dai pavimenti e soffitti, come tappeti, quadri, …In questo modo lasceremo gli spazi per la pulizia e analizzeremo i danni causati dall’umidità.
Alcuni obiettivi potranno pulirsi a fondo per recuperare, se altri però sono molto danneggiati dall’umidità dovremmo disfarci di loro. Rimetterli al loro posto non assicura liberarci della fastidiosa umidità.
Inizia la pulizia
Una volta che abbiamo preparato la zona, possiamo iniziare a mettere le mani sull’opera di pulizia. Per rimuovere tutta l’umidità possiamo utilizzare diversi prodotti. Il più consigliato è la candeggina con tre parti di acqua e in un recipiente adeguato. A continuazione, bagneremo la spatola o spugna con la mescola e puliremo la zona affetta. Ripetendo questo processo le volte necessarie, vedremo come le macchie di umidità spariscono piano piano.
Per potenziare l’effetto della candeggina è consigliabile lasciarla aggire alcuni minuti nelle zone più danneggiate o difficili. In questo modo si potranno itrodurre all’interno delle aree o crepe più complicate da pulire. Ricorda portare sempre guanti per proteggere le tue mani dalla candeggina e cerca di evitare che questa vada negli occhi o vestiti.
Applica la vernice antiumidità
Dopo aver pulito tutte le macchie di umidità, dobbiamo applicare una nuova mano di vernice nella zona. Per evitare che ritornino ad apparire le macchie si consiglia utilizzare una vernica antiumidità o antimuffa. In questo modo ci libereremo di questo fastidio durante un lungo periodo. Se non sai da dove iniziare, su Cronoshare.it contiamo con imbianchini di fiducia ai quali potrai incaricare un compito così importante per la tua casa.
Consigli per evitare l’umidità
Nonostante tu abbia risolto il problema dell’umidità nelle pareti, è sempre necessario continuare e seguire una serie di consigli per evitare una futura riapparizione. Oltre a verificare le crepe e perdite, bisogna tenere in conto altri aspetti minori. Le zone più umide della casa, come il bagno e la cucina, devono essere ben ventilate. Se, per esempio, il vapore generato nel docciarsi non viene ventilato correttamente, finirà per generare muffa e umidità.
In luoghi chiusi come armadi o dispense può generarsi questo problema. Per evitarlo, possiamo inserire una ciotola con del riso o carbone vegetale, visto che si tratta di prodotti che assorbono l’umidità. D’altro lato, se il luogo nel quale viviamo è estremamente umido dovremmo ricorrere all’uso di deumificatori. Un’altra raccomandazione è poter evitare di stendere i vestiti in stanze nei quali non c’è ventilazione, e dovremmo anche isolare le finestre affinchè si formi la minor condensazione esterna possibile.
L’uso di un deumificatore portatile può essere il miglior alleato per la salute della nostra casa.
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